Acqua in bocca di Andrea Camilleri, Carlo Lucarelli edito da Minimum Fax

Acqua in bocca

Editore:

Minimum Fax

Data di Pubblicazione:
23 Giugno 2010
EAN:

9788875212780

ISBN:

8875212783

Pagine:
108
Formato:
brossura
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Descrizione Acqua in bocca

Il commissario Salvo Montalbano incontra l'ispettrice Grazia Negro in un gioco, un esperimento, una collaborazione letteraria senza precedenti: i due "re" del giallo italiano contemporaneo, entrati in contatto durante le riprese del documentario "A quattro mani" (Minimum Fax Media 2007), uniscono le forze e regalano ai lettori una storia che vede protagonisti i loro personaggi di maggior successo. A metterli in contatto è un insolito omicidio in cui la vittima viene ritrovata con un pesciolino in bocca: il caso è nelle mani di Grazia Negro, che, resasi conto di non trovarsi di fronte a un delitto di ordinaria amministrazione, chiede aiuto al collega siciliano. Un romanzo dalla struttura insolita e non convenzionale: un collage di lettere, biglietti, ritagli di giornale, rapporti e verbali, "pizzini" che fanno rocambolescamente la spola fra i due detective,stimolando e accompagnando il lettore nella ricostruzione dell'indagine, che si conclude con un finale mozzafiato. Una jam session fra due narratori geniali che si divertono a far interagire il loro immaginario e il loro stile, una lettura unica per gli amanti del poliziesco e del noir. Gli autori hanno scelto di devolvere i proventi derivati dai diritti d'autore per sostenere progetti di beneficenza. Dai re della spy story un travolgente romanzo giallo a quattro mani: la celebre ispettrice Grazia Negro di Carlo Lucarelli e il commissario Montalbano di Andrea Camilleri si trovano a dover risolvere insieme un insolito caso. Una donna è stata ritrovata morta nella stazione di Bologna con in bocca un pesciolino rosso e l'ispettrice capisce subito di non trovarsi di fronte a un banale omicidio, per questo decide di richiedere l'aiuto del suo collega di Vigata, paesino siciliano del quale, tra l'altro, era originaria anche la vittima. Man mano che l'indagine procede e che prosegue lo scambio di missive, pizzini e ritagli di giornale tra i due segugi, questi verranno a scoprire di avere a che fare con i servizi segreti deviati e di star rischiando in prima persona più di quanto avrebbero potuto immaginare. Una trama avvincente e ricca di colpi di scena ed un finale imprevedibile fanno di questo romanzo un libro imperdibile per tutti gli amanti del noir e del poliziesco. Disponibile dal 23 giugno

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Recensioni degli utenti

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2 di 5 su 111 recensioni

Grande CamilleriDi s. rita-16 Febbraio 2015

Posso affermare di essere una grande fan di Andrea Camilleri, che io amo definire il genio della narrativa contemporanea italiana. Famosissimo il suo commissario Montalbano, grazie anche alla serie televisiva che lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Questo libro è stato scritto non solo da Camilleri, ma anche da Carlo Lucarelli che è scrittore, sceneggiatore, giornalista, conduttore televisivo. Insomma: una bella collaborazione che ha creato un libro giallo entusiasmante in cui Montalbano collabora con l'ispettrice Grazia Negro. Da leggere!

DelusioneDi G. Paola-24 Maggio 2012

L'idea poteva essere anche interessante: far incontrare Grazia Negro e il commissario Montalbano per una nuove indagine, dietro la penna esperta di Camilleri e di Lucarelli: ma il libro mancava di complicità, troppo artefatto e poco interessante: una storia che non mi ha appassionato, ma come al solito leggere Camilleri non è mai fastidioso, niente di che ma neanche da buttare del tutto.

DeludenteDi c. domida-23 Aprile 2012

Ammiratrice e appassionata lettrice di tutta l'opera da Andrea Camilleri, mi sono avventurata anche nella lettura di questi libri scritti a 4 mani tra il maestro e "tale" Lucarelli Carlo. Ebbene, il risultato non mi è piaciuto e la lettura di questo libro, per fortuna alquanto breve, è stata quanto mai deludente.

Acqua in boccaDi b. stella-20 Aprile 2012

La sinergia tra Camilleri e Lucarelli è un tentativo interessante. Il risultato è sicuramente di livello, come era giusto presupporre che fosse. Magari gli estimatori del commissario di Vigata questo libro non è sembrato "il solito giallo di Montalbano", e quindi sono rimasti un po' spiazzati. Tuttavia l'ho travato avvincente.

Deludente Di m. carmelo-9 Marzo 2012

Io sono sempre stato un estimatore di camilleri sia per quanto riguarda i libri sul commissario montalbano sia per la serie di libri storici sulla sicilia, magari perchè sono pure io siciliano. Per la prima volta sono rimasto deluso non so se perchè il libro è stato scritto insieme a lucarelli e quindi snaturato come modo di scrittura. Spero di ritrovare al più presto il vero ed autentico camilleri. Sconsigliato a chi da sempre legge camilleri.

DelusioneDi f. rossella-6 Marzo 2012

L'unione di due maghi del giallo come gli autori purtroppo ha deluso le mie forse troppo grandi aspettative sul libro in oggetto. Probabilmente i due hanno peccato di presunzione e il tutto per me è un frutto malriuscito. In ogni caso tutto sommato il libro è piacevole da assaporare. Un po di originalità non avrebbe comunque fatto male