1933. Un anno terribile
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero
- Traduttore:
- Osti A.
- Data di Pubblicazione:
- 11 novembre 2008
- EAN:
9788806171438
- ISBN:
8806171437
- Pagine:
- 122
- Formato:
- brossura
Trama 1933. Un anno terribile
Figlio di immigrati, Dominic ha un grande talento, quasi da cartone animato: il suo braccio. Lo cura, lo allena, lo protegge dai rigori invernali con tubetti e tubetti di balsamo Sloan, sa che grazie a lui, soltanto grazie a lui, potrà riscattare se stesso e la sua famiglia dalla condizione di inferiorità che stanno vivendo, diventando "Dom Molise, il più grande Mancino della Major League". La più grande promessa del baseball della West Coast.
Recensioni degli utenti
Grande Fante-11 agosto 2011
Questo Dominic Molise è davvero un personaggio cinematografico. Il sogno di diventare un grande lanciatore in quanto dotato di un"braccio" notevole, si scontra con la realtà ed il futuro imposto dal padre che lo vuole muratore, anche se per realizzare i suoi sogni Molino dovrà, oltre che scontrarsi con la dura realtà, fare i conti ache con gli affetti. Un gran racconto.
Un anno terribile-23 settembre 2010
Pubblicato postumo, il romanzo rivisita alcuni dei temi già cari a Fante: la famiglia italo-americana che vagheggia il ritorno ai luoghi di origine, il padre scapestrato e gaudente oggetto di amore e disapprovazione, la madre pia e dedita unicamente alla casa e ai figli, le speranze, le frustrazioni giovanili e, soprattutto, i sogni che premono, incalzano, perennemente strozzati dalla povertà che non consente il minimo progresso
1933. Un anno terribile-5 agosto 2010
Questo godibilissimo libro riassume in poche pagine (un centinaio) tutta l'essenza di Fante, come scrittore e come persona. Il protagonista ovviamente assomiglia a John Fante, anche se in versione sportiva piuttosto che culturale, ma sempre contraddistinto da quella voglia di arrivare, sfondare, di realizzare per sé e per i suoi cari il Sogno Americano. Dominic Molise è un ragazzo italoamericano molto giovane (neanche 18 anni) che però si sente già vecchio, o meglio si sente come se stesse sprecando la sua vita andando dietro a suo padre muratore fallito, quando invece lui è destinato a diventare una celebrità a livello nazionale (non nella scrittura di romanzi, questa volta, ma nel campo del baseball, per cui le gambe da elefante di Bandini vengono rimpiazzate da uno spassosissimo Braccio che sembra godere di vita propria). Così potrà vivere nell'agio insieme alla sua famiglia, e tutti smettano di prendersi giuoco di lui perché è Italiano e per giunta basso. Ditemi voi se questo non è Fante...!