17 ragazze
- Editore:
Barbès
- Collana:
- Intersections
- Traduttore:
- Spagnoli T.
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2012
- EAN:
9788862943109
- ISBN:
8862943105
- Pagine:
- 180
- Formato:
- brossura
Trama 17 ragazze
Alla fine dell’anno scolastico 2008, nel liceo di Gloucester, nel Massachussets, diciassette ragazze erano contemporaneamente incinte, e nessuno sapeva chi fossero i padri. Le ragazze, tutte sedicenni, confessarono di aver fatto un patto per tenersi i bambini e crescerli tutte insieme. Da questa storia vera, di cui si parlò in tutto il mondo, la scrittrice francese Vanessa Schneider ha tratto un romanzo teso e appassionante, raccontato a più voci, che esplora con dolcezza e profondità gli abissi dell’adolescenza e della femminilità e mette in evidenza gli spietati meccanismi sociali di una piccola comunità. Ispirandosi alla stessa vicenda e spostando l’azione in Bretagna, le due giovani registe esordienti Delphine e Muriel Coulin hanno tratto, praticamente in contemporanea all’uscita del romanzo, il film 17 filles: presentato a Cannes nel 2011, è diventato un vero e proprio “caso” e ha conquistato il pubblico di tutta Europa. Nel nostro Paese la pellicola è apparsa per la prima volta a dicembre al Torino Film Festival, dove si è aggiudicata il Premio Speciale della Giuria.
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Insoddisfacente-24 dicembre 2013
In una scuola americana si vedono più di diciassette ragazze incinte. Contemporaneamente. L'episodio incuriosisce una giornalista francese che riesce a far parlare quattro delle ragazze, che risultano coinvolte in una sorta di "patto" dai risvolti a volte tragici. Sulla storia, non c'è più molto altro da dire. Il romanzo è diviso in brevi capitoli in cui si alternano le voci delle ragazze che raccontano a spizzichi e bocconi la loro storia. Lo stile è piatto: le quattro ragazze, sebbene presentate come molto diverse tra loro, hanno lo stesso modo di narrare, e l'autrice non riesce a dare a ognuna uno stile a sé. La storia non porta da nessuna parte. Non è un giallo, perché alla fine non scopriamo la verità. Non è un romanzo di formazione, perché le ragazze non fanno un percorso di crescita personale. E non è vero, l'autrice non "esplora con dolcezza e profondità gli abissi dell'adolescenza e della femminilità". La motivazione che spinge le ragazze ad avere dei figli è debole e viene raccontata in maniera molto superficiale, mentre poteva essere più approfondita. Ecco: lo definirei un libro superficiale. Non lascia niente se non un senso di insoddisfazione.
Incredibile-27 aprile 2012
Incredibile storia di incoscienza di 17 ragazze che decidono di intraprendere insieme l'avventura della maternità. Credono di poter essere diverse dalle loro madri, credono di poter cambiare le cose e il mondo. Sono piene d'energia, di vitalità e di forza. La massima del libro è che avere paura da soli è più terribile che fingere di non aver paura in tanti.
