La zona morta

Uno dei più famosi romanzi del Re, con un ritmo lento ma comunque interessante, ci racconta di un uomo che ottiene un "superpotere" che gli permetterà di sventare un piano pericoloso. Intrigante anche se a tratti non molto scorrevole.

Bellissimo romanzo di Stephen King. Si tratta di uno dei primi e devo dire che si nota. L'ispirazione è ai massimi livelli ed il libro attrae il lettore come pochi altri sanno fare. Ha scritto sicuramente dei libri superiori (vedi Misery) ma io lo trovo comunque un ottimo lavoro, da consigliare.

Questo è il mio primo King, una storia affascinante e inquietante, dove un uomo qualsiasi riceverà un potere bellissimo e terribile allo stesso tempo, la predizione del futuro e la visione del passato. Un romanzo che fa riflettere su tanti aspetti della vita, dalle scelte che possono condizionare le esistenze altrui e dal fato implacabile a cui non si può sfuggire.

Da questo romanzo è stata tratta la serie omonima, che ne rispetta (quasi del tutto) l'atmosfera e i temi. La storia di John Smith (l'equivalente U.S.A. Di Mario Rossi) è coinvolgente e intrigante, questo romanzo non rientrerà nella "Top Five" dei migliori romanzi di King ma se la cava egregiamente e si fa leggere con piacere, consigliato a tutti gli amanti di King.

Un libro scritto da un vero maestro del genere riesce veramente a farti entrare nelle pagine da protagonista, una magia che è sicuramente rara negli autori. Uno scrittore assolutamente geniale e fortunamente instacabile nella scrittura, così da poterci regalare nuovi ottimi libri.

Jonnhy si risvegia dal coma dopo quattro anni e fa due scoperte terribili: -la sua fidanzata si è sposata con un altro uomo; -ha acquisito degli strani poteri, cioè a contatto con oggetti o persone, può vedere il passato o il futuro... Questo "dono" gli tornerà utile per sventare un terribile piano politico, e per salvare la sua amata.