La zona morta

Questo è il mio primo King, una storia affascinante e inquietante, dove un uomo qualsiasi riceverà un potere bellissimo e terribile allo stesso tempo, la predizione del futuro e la visione del passato. Un romanzo che fa riflettere su tanti aspetti della vita, dalle scelte che possono condizionare le esistenze altrui e dal fato implacabile a cui non si può sfuggire.

Un libro scritto da un vero maestro del genere riesce veramente a farti entrare nelle pagine da protagonista, una magia che è sicuramente rara negli autori. Uno scrittore assolutamente geniale e fortunamente instacabile nella scrittura, così da poterci regalare nuovi ottimi libri.

Jonnhy si risvegia dal coma dopo quattro anni e fa due scoperte terribili: -la sua fidanzata si è sposata con un altro uomo; -ha acquisito degli strani poteri, cioè a contatto con oggetti o persone, può vedere il passato o il futuro... Questo "dono" gli tornerà utile per sventare un terribile piano politico, e per salvare la sua amata.

Purtroppo non mi ha entusiasmato. Bello all'inizio, poi purtroppo risulta abbastanza banale e non migliora neppure nel finale.

Uno dei pochi romanzi di King che non mi ha pienamente convinta, il libro inizia bene ma poi con l'andare avanti si perde un pò quel senso di curiosità che si aveva all'inizio, colpa forse dei troppi particolari a volte superflui e delle descrizioni esagerate che rallentano troppo la storia. Peccato

Primo ed unico libro letto di King. Regalato da un amico amante del genere, con la speranza di "convertirmi". Appassionante, coinvolgente e ben scritto. Sicuramente una lettura positiva. Ma non riesce ad abbandonarmi la sensazione per cui se ne hai letto uno, i King sono tutti uguali.