La vita non fa rumore di G. Luca Favetto edito da Mondadori

La vita non fa rumore

Editore:

Mondadori

Data di Pubblicazione:
2008
EAN:

9788804571001

ISBN:

8804571004

Pagine:
274
Formato:
rilegato
Acquistabile con la

Trama La vita non fa rumore

Milo Errani ha trent'anni e alle spalle un passato da cui fuggire per molti buoni motivi. Il suo futuro sono l'Oriente, la Cambogia, il Vietnam e il Laos, dove il fotografo Chilly lo ha chiamato per scrivere un libro. Un viaggio esotico e struggente tra le piantagioni di oppio e i templi buddisti, i tramonti sulle rive limacciose del Mekong e il traffico di biciclette sulle strade di Saigon, gli americani e i francesi che cercano un nuovo impero e una nuova mitologia coloniale a poco prezzo.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 17.50

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 3 recensioni

La vita non fa rumoreDi G. Valeria-20 novembre 2010

Un viaggio che è una fuga da sè stesso, dalla propria vita, un viaggio incontro al futuro che si rivela poi un viaggio alla riscoperta delle proprie radici, in cui il proprio passato riemerge dai fumi dell'oppio, della memoria, del fascino sensuale di Dang.

Una scrittura che è trascrizione musicaleDi A. Giulia-20 settembre 2008

"Bisogna guidarla per strade nuove, la vita", dicono a turno e in modi diversi i protagonisti di questo seducente romanzo di viaggio. E per strade nuove ci guida Favetto, dando prova di una capacità rara negli scrittori di oggi, quella di mettere a nudo e poi saziare il nostro profondo desiderio di storie, quell'innata fame di racconti sussurrati e di segreti a poco a poco svelati che ci portiamo dentro fin dall'infanzia. Perché per lui, come per noi, "...raccontare è mantenere un segreto, riannodarlo ogni tanto perchè non scappi e portarlo, portarlo avanti... Il segreto è il cibo che nutre il viaggio, fino alla fine. Svelarlo è uccidere il racconto. Non puoi cominciare un racconto se non hai un segreto." Come già nella raccolta di racconti 'Se vedi il futuro digli di non venire', si resta rapiti da una scrittura che diventa trascrizione musicale delle emozioni, parola che si fa carne e sospiro. Affascinante.

Le grandi sviste del marketing editorialeDi D. Paola-31 luglio 2008

Prendete il piano di Michel Petrucciani e Oscar Peterson, il jazz di Sarah Vaughan e Diana Krall, la "gola arrotolata di Toni Childs", la magia di By The River di Brian Eno e la Verde Milonga di Paolo Conte e fateli suonare nelle cuffiette del vostro lettore mp3 a volume moderato. Poi prendete il libro di Favetto e mettetevi a leggerlo senza fretta, in un posto tranquillo, possibilmente di fronte al mare. Sentirete che a muovere la storia e il protagonista, Milo Errani, non ci sono solo acqua e musica. C'è un passato doloroso che spinge e incalza, ci sono radici che o non prendono o tirano indietro, ci sono ricordi sommersi che affiorano e urlano nei pressi di un torrente di montagna. C'è soprattutto la bellezza, a spiazzare e sorprendere, "un moto che non lascia mai nulla allo stesso posto nel medesimo stato". E' la bellezza fluida di Dang, occhi che sorridono e lunghe dita flessuose che disegnano ghirigori nell'aria. Gian Luca Favetto, l'appassionato cacciatore di storie del programma di RadioRai "Trame" ci rapisce con un romanzo struggente che leggiamo solo grazie alle ottime recensioni e al passaparola, ma che immeritatamente pare trascurato dalla pubblicità di quotidiani e magazine. Una grossa svista nel bailamme del marketing editoriale, dove il talento a volte, come la vita, non fa rumore.