Il virus e il poeta. Giuseppe Gioachino Belli specchio della pandemia
- Editore:
Bordeaux
- Data di Pubblicazione:
- 30 aprile 2021
- EAN:
9791259630414
- ISBN:
1259630412
- Pagine:
- 130
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Letteratura, storia e critica: poesia e poeti, Storia culturale e sociale
Descrizione Il virus e il poeta. Giuseppe Gioachino Belli specchio della pandemia
Nel pieno dell'epidemia di colera che travolge Roma tra il 1835 e il 1836, Giuseppe Gioachino Belli scrive 35 sonetti e li riunisce sotto il provocatorio titolo di Er còllera mòribbus. È l'affresco di un'intera epoca, quella del grande contagio che - come nel 2020 - coinvolse migliaia di persone in tutta Europa, e non solo. In questi scritti il Belli forgia un vero e proprio specchio del popolo del suo tempo: paure, superstizioni, santoni e untori si riflettono in quei versi che sembrano fioriti direttamente dal cuore del popolo romano. Raul Mordenti è tornato durante il lockdown al Còllera mòribbus e ha scoperto che, a quasi due secoli di distanza, funziona ancora come lente ideale per rileggere gli atteggiamenti di Confindustria, le dichiarazioni dei governatori di Regione, i moniti degli "esperti" e le soluzioni dei politici messi davanti a un male imprevisto, e sconosciuto.