Libro Verso l'abisso fischiettando di Marco Presta
Trama libro
Enrico, un maestro elementare in pensione, conduce una vita ordinaria nella sua vecchiaia. Nonostante i suoi centotrentatrè anni, gode di una salute incredibile, tanto da far invidia anche ai cinquantenni. Insomma, tutti gli ingredienti per una vecchiaia serena e senza problemi. Ma perché allora fa una vita da recluso, barricato in casa, incapace persino di fare una passeggiata? Il motivo è semplice: Enrico è diventato il bersaglio di un odio globale senza precedenti. Ogni giorno davanti a casa sua si organizzano manifestazioni di protesta, con migliaia di persone provenienti da tutto il mondo che gridano il loro risentimento. La sua colpa? Essere ancora vivo mentre miliardi di altri esseri umani sono morti. Un'ingiustizia intollerabile agli occhi di molti. E così Enrico, il moderno Matusalemme, si ritrova asserragliato nel suo appartamento, insieme alla badante Eunice, alla geriatra-paleontologa di nome Maria e all'ispettore Gizzi, incaricato della sua sicurezza. Anche le istituzioni iniziano a non sopportare più la sua presenza, che considerano ormai un problema di ordine pubblico. Ma lui, ormai immune alle preoccupazioni, si siede in poltrona e fischietta. Ci conquista con il suo umorismo e la sua commozione, mentre ripercorre le sue mille vite e assapora ogni istante che gli rimane. Attraverso la voce di Enrico, l’autore ci conduce in un viaggio attraverso tre secoli di storia, mescolando comicità e tragedia con una maestria unica. “Verso l’abisso fischiettando” è un libro che fa riflettere sulla vita, sulla morte e sull'intolleranza, ma anche ridere di gusto.