
Veronika decide di morire
- Editore:
La nave di Teseo
- Collana:
- I libri di Paulo Coelho
- Traduttore:
- Desti R.
- Data di Pubblicazione:
- 17 ottobre 2019
- EAN:
9788834600771
- ISBN:
8834600770
- Pagine:
- 240
- Formato:
- brossura
Libro Veronika decide di morire di Paulo Coelho
Trama libro
Veronika ha ventiquattro anni, una vita normale, eppure non è felice. Per questo decide di morire, ingerendo una dose eccessiva di sonniferi. Ma il tentativo fallisce e si risveglia tra le mura dell'ospedale psichiatrico di Villete, dove il suo cuore ammalato scopre un universo di cui Veronika non sospettava l'esistenza. Qui conosce Mari, Zedka, Eduard, persone che la gente "normale" considera folli, e incontra il dottor Igor, che attraverso una serie di colloqui cerca di eliminare dall'organismo di Veronika l'amarezza che la intossica privandola del desiderio di vivere. Veronika spalanca così le porte di un nuovo mondo, un mondo che, attraversato con la consapevolezza della morte, la spinge, sorprendentemente, alla consapevolezza della vita. Fino alla conquista del dono più prezioso: sapere vivere ogni giorno come un miracolo. In questo romanzo, Paulo Coelho riversa nella storia della giovane Veronika la sua personale esperienza, i ricordi di tre anni consecutivi di ricovero in un ospedale psichiatrico, dove lo scrittore venne rinchiuso solo perché considerato "diverso". E riesce ancora una volta a mostrare al lettore come il miracoloso e inafferrabile dono della serenità possa essere conquistato in qualsiasi luogo, anche in quelli apparentemente più improbabili. Perché il dono della serenità è nascosto nel cuore di ciascuno di noi.
Recensioni degli utenti
Un libro emozionante - 30 marzo 2018
Sono rimasta molto soddisfatta da questo acquisto. E' il mio libro preferito tra quelli di Paulo Coelho perchè ha uno stile un pò più ironico e molto accattivante. La storia è molto coinvolgente e secondo me è indicata anche come spunto di riflessione in un percorso di crescita personale.
Apprezza la bellezza della vita. - 16 maggio 2012
Mi hanno consigliato di leggere questo libro, il titolo è un po' inquietante. La protagonista decide di uccidersi, non riuscendo a capire la bellezza della vita, ma il suo tentativo di morte va in fumo... E dopo questo suo atto "folle" viene portata in una clinica. Il susseguirsi degli avvenimenti fa riflettere molto e, ci lascia vedere le cose sotto un altro aspetto.
Veronika decide di morire - 30 marzo 2012
Una giovane tenta il suicidio, ma fallisce. E si trova ricoverata in una clinica molto simile ad una clinica psichiatrica. La vita per Veronika era scontata, vuota e prevedibile. Forse un po' poco per l'estremo gesto... Ma in questa clinica si confronta con altri pazienti e scopre altre mentalità, altri pensieri e nuovi mondi. Nuove prospettive da cui vedere il mondo e (ri) vedere le proprie prospettive. Perché tutto non è (sempre) quello che sembra (a noi) . Un Coelho inconsueto, distante dai suoi 'binari' consolidati.
Veronika, non il solito Coelho - 22 marzo 2012
Nella prima parte credevo di trovarmi di fronte all'ennesimo libro di Coelho, con filosofia spiccia e teorie di zen annacquato, poi prende corpo una trama e si inizia a seguire con interesse. Un libro che parla di disturbi mentali in un ambiente dove le persone ritenute folli sono più profonde di quelle che si ritengono normali. Niente di eccezionale, ma con un finale che mi ha stupito e ho apprezzato.
Bello e profondo - 19 marzo 2012
Non il migliore di Coelho, il cui "Alchimista" è senza dubbio imbattibile... Ma un buon libro, dopotutto! Non certo allegro, ma profondo. Lo consiglio come lettura per riflettere sulla vita e sulla sua importanza... Beh, magari non sul divano alla sera! Io l'ho letto d'estate al sole, così che il caldo e la luce mi mettessero allegria dopo la lettura! Ma come sempre Coehlo scrive benissimo e tratta temi meravigliosi come la vita. Lo consiglio vivamente!
Superficiale - 14 marzo 2012
Belle e profonde le riflessioni sul valore della vita e sul tema della follia. Ma dal punto di vista della scrittura, il libro mi è sembrato troppo sempliciotto... Mi aspettavo un'analisi più attenta e dettagliata della condizione umana, nelle sue diverse forme. E proprio questa superficialità di Coelho conferisce ai personaggi poca credibilità e la sensazione di voler arrivare a scrivere "Fine" il prima possibile.