Venti giorni con Julian
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Piccola biblioteca Adelphi
- Traduttore:
- Dilonardo P.
- Data di Pubblicazione:
- 27 ottobre 2004
- EAN:
9788845919145
- ISBN:
8845919145
- Pagine:
- 119
- Formato:
- brossura
Trama Venti giorni con Julian
Nell'estate del 1851, rimasto solo con il figlio di cinque anni, Hawthorne si ritrova di fronte a un infaticabile produttore di parole e di domande. Schivo, introverso, non è abituato alle piccole incombenze che accompagnano la vita di un bambino: vestirlo, nutrirlo, distrarlo sempre rispondendo alle sue incessanti domande. Il risultato è un modello, ironico e autoironico, del modo di intendersi di un padre e un figlio, un resoconto di un rapporto dove l'unico adulto che appare è Herman Melville che fa visita all'amico per parlare del possibile e dell'impossibile. Come osserva Paul Auster nel suo saggio introduttivo, Hawthorne è riuscito a compiere quel che ogni genitore sogna: far vivere il proprio figlio per sempre.
Recensioni degli utenti
Delizioso!-24 maggio 2011
In questo piccolo libretto è riportata solo una piccola parte di quei "Taccuini americani" in cui Hawthorne descriveva la sua vita e, soprattutto, riportava fedelmente episodi di cui erano protagonisti i suoi figli. Qui emerge un Hawthorne totalmente diverso dalle atmosfere cupe che caratterizzano i suoi racconti: è un uomo giocoso, affettuoso, colmo d'amore per i figli. Lo scrittore si trova a passare un breve periodo da solo con l'unico figlio maschio, mentre la moglie e le due figlie sono via. Scombussolato da questo evento (il doversi occupare a tempo pieno del figlio) , descrive le sue giornate scandite da una piacevole routine. Momenti seri, in cui Hawthorne parla dei suoi incontri con Melville, o trascrive i suoi pensieri, si alternano a momenti di svago i cui descrive come Julian passa il tempo. Emerge chiaramente l'amore per la moglie e i figli, a cui era molto legato. Un libriccino delizioso, che tutti, amanti di Hawthorne o meno, dovrebbero leggere.