«Vamonos nada màs». Camminando con il Che e con Fidel
- Editore:
Zambon Editore
- Traduttore:
- Lollo A.
- Data di Pubblicazione:
- 13 ottobre 2017
- EAN:
9788887826364
- ISBN:
8887826366
- Pagine:
- 224
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Socialismo e ideologie democratiche di sinistra, Leader politici e leadership
Descrizione «Vamonos nada màs». Camminando con il Che e con Fidel
Non dobbiamo confondere la difesa delle conquiste rivoluzionarie con la divulgazione dei principi della transizione che regolano le attività delle rivoluzioni nell'America indo-africana del XXI secolo. Cioè, bisogna sempre tenere presente l'idea di Guevara, secondo cui la difesa della rivoluzione cubana è un elemento organico della stessa transizione al socialismo e soprattutto è un fattore collettivo e di massa. D'altra parte anche per Fidel la divulgazione dei principi e delle conquiste della rivoluzione devono essere i più ampi possibili, perché è in questo modo che si combatte la cultura dell'individualismo tipicamente borghese e le manipolazioni mediatiche prodotte dai mezzi di comunicazioni legati o dipendenti dall'imperialismo. Nel 1987 Fidel scrive che "Ci sono molte idee del Che che sono di una validità assoluta e totale, idee senza le quali sono convinto che non può costruirsi il comunismo, come l'idea che l'uomo non deve essere corruttibile, il cui onore non deve essere alienato, o l'idea che, senza la coscienza e solo producendo ricchezza, non si potrà costruire il socialismo come una società superiore, e non si potrà costruire mai il comunismo". Prologo di Gerardo Hernàndez Nordelo, Ramon Labanino Salazar e Luciano Vasapollo. Introduzione di Luciano Vasapollo e R. Martufi.