Uova fatali di Michail Bulgakov edito da Bompiani

Uova fatali

Editore:

Bompiani

Edizione:
7
Traduttore:
Olsùfieva M.
Data di Pubblicazione:
18 Luglio 2001
EAN:

9788845249365

ISBN:

8845249360

Pagine:
131
Disponibile anche in E-Book
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Trama Uova fatali

Questo romanzo breve di Michail Bulgakov è la storia tragicomica del professor Vladimir Ipat'evic Pérsikov, insigne scienziato, direttore dell'Istituto Zootecnico di Mosca, autorità indiscussa nel campo dei rettili e degli anfibi, che scopre un "raggio" dalle proprietà straordinarie che ne rende rapidissima e gigantesca la crescita; purtroppo, per l'errore di un burocrate ottuso e zelante, finirà per creare una generazione di orrendi mostri. "Uova fatali" si legge come un racconto di fantascienza, ma è anche una satira del comunismo degli anni della NEP, sfavillante di luci e intriso di ottusità, di chiusure, di entusiasmi ridicoli, di burocratismi insulsi e un ammonimento per quanto si profilava all'orizzonte della nuova URSS: la dittatura di Stalin.

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4 di 5 su 4 recensioni

Una critica ad un certo tipo di scienza Di S. LUIGI-11 Marzo 2012

Andrebbe letto insieme all'altro goiellino satirico di Bulgakov, Cuore di cane. Però, se in quel caso tutto finiva bene, soprattutto per il protagonista Pallino, nelle Uova Fatali invece va tutto storto: la burocrazia non funziona, la folla è una massa inferocita, la scienza è vista con sospetto, oppure viene male utilizzata e porta a conseguenze terribili. Nonostante sia una specie di tragedia, non sono pochi i momenti in cui questo libro ci fa non solo sorridere, ma perfino ridere: il tratto umoristico e satirico di Bulgakov è sempre presente, e non è mai messo in secondo piano. Non è certamente un lavoro all'altezza, o anche solo paragonabile a Il Maestro e Margherita, ma senza dubbio vale la pena di leggerlo.

Uova fataliDi D. cristina-9 Novembre 2010

Decisamente un libro singolare! E' raccontato con un'ironia grottesca, ma ha un pessimismo di fondo che ti lascia un po' il groppo in gola.. Un mondo dove le scoperte scientifiche avvengono per puro caso (o forse è destino?) e in cui portano disastri piuttosto che innovazioni utili... Si legge in qualche ora e si fa apprezzare soprattutto per la sua impronta fantascientifica! Ambientato negli anni del comunismo, dove imperano la burocrazia chiassosa e la scarsità degli alloggi!

Breve e GenialeDi T. Carolina-29 Settembre 2010

E' un romanzo (o meglio un racconto lungo) godibile, carino, naturalmente ben scritto. Però se volete Bulgakov, non cercatelo qui.

Un errore fataleDi m. valentina-15 Luglio 2010

Uno scienziato che scopre un raggio rosso dalle straordinarie capacità, un'inarrestabile moria di polli, un oscuro funzionario di partito, questi sono gli ingredienti usati da Bulgakov per il suo racconto. Scritto nel 1924, attingendo ai procedimenti di vari generi letterari, come quello fantascientifico, l'apologo e la satira politica e di costume, questo libro offre al lettore una chiarissima morale, ancora molto attuale: la scienza può rivelarsi un'arma micidiale se messa al servizio di una società arretrata dal punto di vista civile ed etico.