Un uomo perbene. Vita di Alberto Giacomelli, giudice ucciso dalla mafia
- Editore:
EDB
- Collana:
- Lapislazzuli
- Data di Pubblicazione:
- 20 agosto 2018
- EAN:
9788810559338
- ISBN:
8810559339
- Pagine:
- 120
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Criminalità organizzata
Descrizione Un uomo perbene. Vita di Alberto Giacomelli, giudice ucciso dalla mafia
Nell'estate inquieta del 1988, la mattina del 14 settembre, viene ucciso a Trapani il giudice Alberto Giacomelli, che da più di un anno ha lasciato la toga per andare in pensione. È, a tutti gli effetti, un delitto «senza»: senza clamore, senza assassini (mai trovati), senza movente per lungo tempo, senza lapidi e celebrazioni. Un delitto senza memoria, inghiottito da depistaggi, omertà, ignoranza e, sullo sfondo, l'ombra cupa di Totò Riina. Giacomelli era presidente delle misure di prevenzione del Tribunale, un uomo defilato, silenzioso, sobrio. Uno che dietro il sipario decideva i destini economici di quei «galantuomini» e che aveva messo la firma su un patrimonio che, per volontà e in nome del popolo italiano, non doveva più appartenere alla mafia. Lontana dalle attenzioni dei cronisti e dalle luci degli studi televisivi, la storia di Giacomelli viene ora riconsegnata alla memoria grazie ai ricordi di chi lo ha conosciuto. Prefazione di Attilio Bolzoni.
Recensioni degli utenti
Esempio di vita-6 luglio 2019
Il testo si basa principalmente sugli elogi alla figura del magistrato Alberto Giacomelli, con varie testimonianze di chi lo ha conosciuto. Poche pagine che proiettano il lettore alla fine degli anni ottanta, in specifico nel settembre del 1988, anni in cui l'aspetto mafioso era presente in modo esplicito in una Sicilia spesso al centro dell'attenzione mediatica, specialmente nel territorio trapanese e palermitano, che culminerà con la strage di Capaci.