L'uomo e il suo divenire secondo il Vêdânta
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Gli Adelphi
- Traduttore:
- Podd C.
- Data di Pubblicazione:
- 19 ottobre 2011
- EAN:
9788845926372
- ISBN:
8845926370
- Pagine:
- 176
- Formato:
- brossura
Libro L'uomo e il suo divenire secondo il Vêdânta di René Guénon
Trama libro
Fra tutti i libri di Réne Guénon, "L'uomo e il suo divenire secondo il Vâdânta" è forse quello che più di ogni altro mostra l'intelaiatura del suo pensiero. Sottintendendo, naturalmente, che tale pensiero non pretende di inventare nulla, ma soltanto di esporre con la massima precisione un pensiero che da sempre è: la tradizione primordiale la cui dottrina, secondo Guénon, non traspare mai con altrettanta precisione come nel pensiero vedantico. Si può dire che il Vâdânta è una sorta di dottrina suprema. Nessuno ha saputo esporla in Occidente con l'evidenza assoluta che incontriamo in questo libro di Guénon. E nessuno ha saputo sgombrare il campo, con gesto non meno autorevole, dai numerosi, tipici equivoci occidentali intorno a tale dottrina, considerata da tanti una filosofia o una religione o "qualche cosa che partecipa più o meno dell'una o dell'altra", mentre non è in verità niente di tutto questo.
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Recensioni degli utenti
Filosofia indiana - 24 aprile 2012
A prescindere dalla scientificità dell'analisi culturale condotta da Guénon e dalla difficoltosa ipostatizzazione di un oggetto culturale (una particolare filosofia di pensiero indiana) , quel che fa impressione in questo saggio una piacevole impressione di unità di stile, devo dire è l'analisi che parte dall'essere umano e dalla sua anima e risale "per i rami" la struttura dell'essere, seguendo analogie, coincidenze ecc. E colmando ogni vuoto in cui si imbatta. Il risultato dell'operazione è un tesoro (probabilmente sintetica) dallo stile complesso e perfetto.
Molto difficile - 29 marzo 2012
Confesso senza indugio di non averci quasi capito niente, ma la complessità e l'incredibile acutezza del pensiero metafisico indiano, in questo saggio, fanno davvero girare la testa. E' come un fantastico macchinario, o una stupefacente opera d'arte di cui non comprendiamo il significato ma, se non altro, possiamo rilevarne la bellezza.
