Uomini che perdono la testa di Monica Ascani edito da Oxiana

Uomini che perdono la testa

Editore:

Oxiana

Data di Pubblicazione:
2009
EAN:

9788887020540

ISBN:

888702054X

Pagine:
352
Formato:
brossura
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Trama Uomini che perdono la testa

L'autrice accompagna il lettore con un linguaggio scorrevole, diretto, schietto nel mondo dell'amore. Non l'amore romantico o banale, ma quello vero, che ogni donna sente, brama, aspira e verso il quale si protende con il desiderio di viverlo, respirarlo. L'amore che fa commettere errori, sbagli, imprudenze e che segna il cuore di chi lo vive. Un viaggio in un matrimonio fatto di incomprensioni, una storia clandestina fatta di sguardi e sorrisi, nel mondo torbido dei sotterfugi, nell'incredibile e variegato universo degli amori sbagliati. Le donne? Quelle che sono intorno a noi, quelle che sposiamo, quelle che accompagniamo all'altare senza sapere cosa vogliono, cosa sognano, cosa bramano... quelle che spiamo dal buco della serratura, che cerchiamo di capire, ma che non possiamo, non riusciamo a carpire. Le vite dei protagonisti si intrecciano con inaudita forza ed incredibile sorpresa in un universo fatto di egoismo, sotterfugi, sfide ed invidie.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 8 recensioni

L'autrice è una veggente?Di M. Massimo-5 gennaio 2010

Secondo voi si tratta di pura veggenza? Prima dello scandalo Marrazzo il romanzo era già in libreria. Non svelerò nulla della trama, ma gli ingredienti ci sono tutti: un video compromettente, un ricatto orribile, ma in questo caso non sono i soldi che il ricattatore vuole ed il ricattato non è un uomo ma una donna... Il romanzo fa pensare: forse in alcuni ceti bene funziona così. Spero proprio di no! A parte le considerazioni personali la lettura è buona: scorrevole il linguaggio, entusiasmante l'intreccio. Mi è sembrato un buon romanzo d'esordio. A quando il prossimo?

Audace al punto giustoDi F. Maria-4 gennaio 2010

Audace il tentativo da parte dell'autrice di trattare un argomento tanto scottante ed attuale: lo stalking. Discreto il modo di scrivere e ottima la trama, intrecciata in modo sorprendente e, in alcuni passaggi, molto accattivante. Il romanzo tocca diversi tipi di amore: da quello romantico, a quello erotico a quello egoista e superficiale. Il mondo maschile ne esce malconcio, ma per fortuna non tutti gli uomini sono uguali.

Non se ne discute abbastanzaDi S. Sofia-21 dicembre 2009

Siamo tutti, inevitabilmente ed ineluttabilmente legati agli altri.... Gli altri sono i nostri famigliari, i famigliari di nostro marito, i colleghi, gli amici e la società in cui viviamo, ma quanto è difficile assecondare i desideri degli altri calpestando i nostri? Quanto soffriamo per il protrarsi di situazioni insopportabili alle quali non riusciamo a ribellarci? Questo romanzo non è solo un grido di rivalsa nei confronti della violenza e dei soprusi subiti, ma il riscatto di una donna che sceglie di essere prima che apparire. Banale? Forse, ma nella vita reale è così difficile essere se stessi.

Emozionante Di C. Roberta-6 dicembre 2009

Mi ha fatto sorridere all'inizio e commuovere alla fine. Sono rimasta con il fiato sospeso fino all'ultima parola che, credetemi, arriva fin troppo presto. Vi confesso che in alcuni punti l'autrice mi ha spiazzato.

Ardito e coinvolgenteDi P. Giorgio-27 novembre 2009

Il titolo intrigante mi ha spinto a leggere il romanzo. Artigliante e spudorato, l'autrice mette a nudo le grandi e piccole manie e fissazioni di uomini non sempre corretti. L'amore è il "fil rouge" che lega la trama, ma le vicende dei protagonisti tingono alcune pagine di nero. Condivido l'opinione di chi ha scritto prima di me: la storia è attuale e deve far riflettere.

Argomento che fa discutereDi M. Dante-13 novembre 2009

Sembra un romanzo allegro, divertente, quasi ironico invece è tutto tranne che leggero. La trama, comune ma mai banale, è l'intelligente spunto per narrare le vicende delle nostre donne. L'amore, il tradimento, le sfaccettature del sesso sono miscelate con sincera schiettezza. L'intreccio è sagace e talmente coinvolgente che invoglia a leggere fino alla fine. Nonostante non sia il mio genere, ammetto che è stata una buona lettura.