Undici minuti

Coelho è riuscito a raccontare la storia di una prostituta facendola apparire una santa. Un libro incredibile, una storia tutt'altro che banale; profonda e cruda, a tratti molto vera. È sicuramente uno dei libri più amati di Coelho, ma a mio avviso non il migliore. Lo consiglio come prima lettura.

La trama potrebbe sembrare banale ma in realtà questo libro è bellissimo e ti cattura. L'ho letto in poco tempo perché non riuscivo a staccarmi dal libro una volta iniziato. È la storia di una ragazza brasiliana che si ritrova a capire il senso profondo dell'amore.

"In ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l'altro nell'abisso" Alcuni tratti del libro mi hanno colpita, ma nel complesso non trovo che sia tanto eccezionale. Però fa pensare, ci lascia fermi a pensare su determinati argomenti come la sessualità, all'amore, all'anima facendo capire qual è il punto di vista dell'autore.

Un libro di difficile comprensione, per il semplice fatto che il messaggio vuole arrivare finalmente dopo un percorso spirituale che in questo esatto caso è segnato dalla storia di una givane e intelligente prostituta. Coehlo infatti racconta della depressione umana e dell'infelicità vista sotto gli occhi lucidi di una giovane donna alal ricerca di un equilibro statico.

Undici minuti è un testo di difficile comprensione. Se lo stile è assolutamente lineare e banalizzato di una scrittura a volte incerta e poco profonda, il tema è diversamente intenso. Si parla infatti del eprcorso spirituale di una prostituta giovane in balia di sentimenti poco chiari e di difficile espressione. Tuttavia è lontano dall'essere definito un capolavoro

Undici minuti è un testo di difficile comprensione. E' la storia o per meglio dire è il percorso spirituale di una giovane prostituta, tra amori non trovati e speranze sempre riposte per un futuro molto lontano. La scrittura mi è apparsa un tantino banale e poco appropriata al contenuto, inoltre soffre di una certa ridondanza nel ritmo.