Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. Saggi
- Edizione:
- 27
- Data di Pubblicazione:
- 10 giugno 2015
- EAN:
9788807886539
- ISBN:
8807886537
- Pagine:
- 289
- Formato:
- brossura
Descrizione Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Il volume tratta i seguenti argomenti: segno e gesto nella pittura contemporanea; l'informale; la pittura "materica"; l'action painting; lo spazialismo; arte neoconcreta, cinetica e programmata, op art; le nuove correnti figurative; la pop art; scultura e "strutture primarie"; minimal art e "strutture primarie"; arte concettuale; arte ecologica; l'iperrealismo; intermedia e video-tapes, dal concettuale al post-moderno; l'ultimo ventennio del XX secolo, valori sociologici nelle ultime tendenze artistiche.
Recensioni degli utenti
Un giovane centenario dell'arte parla dell'arte-23 marzo 2012
Il grande critico d'arte Gillo Dorfles, ma anche artista, che unisce le stesse qualità che aveva il Vasari, ossia quelle di fare arte in prima persona e di scrivere di arte, ci presenta un'aggiornatissima mappa di quelle che sono le tendenza artistiche più importanti e presenti al giorno d'oggi, ora si tratta di movimenti più o meno importanti e vivi, ora di semplici artisti che si riconoscono in "sigle" che lasciano il tempo che trovano. L'opera, costantemente aggiornata nel corso degli anni, è anche un monumento allo stesso autore e testimonia la curiosità di un grande "vecchio" della critica militante alle prese con il mutevole e vorticoso divenire delle arti nel nostro tempo convulso, e lo fa con la consapevolezza che l'arte è prima di tutto sentimento, emozione, che sottende la nostra voglia di comprendere il mondo e la realtà che è dentro di noi. Arte come desiderio di essere nel mondo da parte dell'artista, questo forse è il senso dell'opera di Dorfles e della sua attività di critico e di artista, sempre contro corrente, sempre lontano dai linguaggi che egli conosce benissimo, per essere se stesso, per realizzare un'arte che sia solo e soltanto sua, al di là delle mode, al di là delle sigle, al di là delle etichette di qualsiasi genere. E quest'autonomia di pensiero è possibile proprio perché nasce dalla consapevolezza e dalla conoscenza profonda di che cosa è un'opera d'arte oggi.