Ultima sentenza di John Grisham edito da Mondadori

Ultima sentenza

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Lamberti N.
Data di Pubblicazione:
11 ottobre 2011
EAN:

9788804612056

ISBN:

8804612053

Pagine:
406
Formato:
brossura
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Trama Ultima sentenza

La coppia di avvocati Wes e Mary Grace Payton ha puntato tutto sulla causa legale intentata dalla vedova Baker, cittadina di Bowmore, Mississippi, contro la Krane Chemical, colpevole di avere avvelenato la falda acquifera del paese e di avere causato decine di morti per cancro. Per quella causa gli avvocati Payton hanno rifiutato clienti, venduto la casa e le belle automobili, rinunciando a uno stile di vita che era sempre sembrato del tutto connaturato alla professione. Il primo grado del processo si conclude con una sentenza a favore della vedova, ma Carl Trudeau, azionista di maggioranza della Krane, non è uomo da arrendersi facilmente. Sa che tutto si gioca in corte d'appello. E se gli avvocati non bastano, basta mettere sul libro paga anche giudici e politici...

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 6 recensioni

DeludenteDi V. Maria-4 luglio 2014

Anche questa volta l'autore si cimenta con il tema delle class actions, che sembrano molto utilizzate negli USA, e in questo caso lo fa descrivendo una commistione ben poco cristallina tra potere giudiziario e potere politico, così che la parte più debole – cioè i danneggiati – finisce sempre per soccombere, al di là delle ragioni e dei torti. La trama è molto interessante, ma la lettura un po' faticosa: tre quarti del libro dedicati a una campagna elettorale sono forse un po' troppi. Il finale, poi, risulta affrettato e piuttosto debole, l'autore, tra l'altro, sembra dimenticarsi in esso di quelli che fin dall'inizio erano i protagonisti della storia: spariti nel nulla! Grisham resta sempre un grande scrittore, ma sa fare di meglio.

L'ho amato!Di C. Fabio-22 gennaio 2012

Un bellissimo libro del genere thriller! Una storia avvincente ed emozionante già dai primi capitoli! Il lettore si immerge totalmente nella storia procedendo fino alle ultime pagine del libro con il fiato sospeso, come un thriller degno di nota deve saper fare! Sicuramente mi sentirei di consigliarlo!

Ultima sentenzaDi R. Mario-12 luglio 2011

E' un romanzo che riesce a mantenere desta la nostra attenzione per tutto il tempo. Dopo "Il Re dei torti" in cui ci ha descritto le conseguenze della "class action" (che abbiamo escogitato di adottare anche in Italia! ) e "Innocente" in cui ci ha reso partecipi delle degenerazioni del sistema giudiziario e carcerario negli Stati Uniti, ora John Grisham si rivolge al metodo dell'elezione diretta dei giudici. Noi sospettavamo che non fosse la migliore delle soluzioni per assicurare l'equanimità di giudizio, ma non pensavamo che si prestasse alle manovre da parte di chi ha i mezzi per influenzare l'opinione degli elettori che l'autore ci descrive. Che dire di più?

poco originaleDi L. IVAN-4 settembre 2010

I libri di Grisham danno sempre un qualcosa in più, ti permettono di apprendere ogni volta qualcosa di nuovo sulle leggi, le tradizioni ed il pensiero americano. Però i temi delle class action, del ruolo delle lobby, degli interessi di parte collegati ad ogni tornata elettorale, nazionale, statale o locale, li ha ormai sviscerati in ogni suo aspetto. Il finale è intrigante ma da Grisham vorrei sempre qualcosa di più.

Un'uscita dagli schemiDi R. Linda-3 agosto 2010

Grisham è il mio autore preferito, e i libri da lui scritti che non ho apprezzato sono solo due. Tuttavia, è impossibile negare che negli ultimi tempi i suoi romanzi erano davvero molto, molto simili tra loro, sembravano fatti con uno stampino. Sempre piacevoli, per carità, però... Ultima sentenza si è liberato dallo stampino ed è qualcosa di innovativo. Mi ha fatto rimanere con il cuore in gola dall'inizio alla fine, e mi ha sorpreso con il finale. Davvero un buon libro.

belloDi p. antonietta-21 luglio 2010

Questo è il Grisham che volgiamo. Torna con la sua grinta e la sua genialità del giallo, senza sconfinare nel palese o nel banale. Lo stile sempre all'altezza della trama.