L' ultima amante di Hachiko
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Edizione:
- 5
- Traduttore:
- Gerevini A. G.
- Data di Pubblicazione:
- 18 Febbraio 2008
- EAN:
9788807815492
- ISBN:
8807815494
- Pagine:
- 112
Trama L' ultima amante di Hachiko
L'io narrante è Mao, una ragazza che vive con la madre in una comunità religiosa sorta attorno alla carismatica figura della nonna, guaritrice e veggente. La setta, dopo la morte della fondatrice, ha cominciato a tradirne gli insegnamenti e si è trasformata in impresa a scopo di lucro. Mao se ne allontana sempre più e in occasione di una delle sue fughe incontra una coppia di motociclisti. Chiama lei "mamma"; lui invece si chiama Hachi, è stato abbandonato da piccolo dai genitori hippies giapponesi in India e ai religiosi genitori adottivi ha fatto voto di ritirarsi su una montagna per dedicarsi a una vita ascetica. Con i due Mao instaura una relazione d'amore.
Recensioni degli utenti
Una storia che lascia perplessi-11 Luglio 2011
Avevo sentito parlare molto bene della scrittrice Banana Yoshimoto. I social network sono praticamente intasati da stralci di frasi prese dai suoi libri. La cosa mi ha affascinato e ho voluto leggere un suo libro. Il libro racconta di Mao, una ragazzina che, per farla breve, si innamorerà di Hachiko il quale, a sua volta, la ama ma, è deciso a partire per l'India per seguire una vita fatta di meditazione. La storia, come da titolo, lascia perplessi più che altro per una trama che sembra quasi essere abbozzata. Nonostante, quindi, non mi abbia appassionato troppo devo dire che il libro si legge bene e, a tratti, si può percepire la profondità dell'autrice giapponese.
Così così-6 Dicembre 2010
Della Yoshimoto ho letto prove d'autore molto più convincenti di questa, il che non vuole per forza dire che si tratti di un titolo mediocre. Una storia sulla difficoltà e il coraggio di amare qualcuno anche si sa già che, un giorno, lo si perderà. L'autrice riesce come sempre ad esprimere al meglio i sentimenti dei personaggi che si muovono sulla scena. Qualche piccolo appunto sull'abuso di "spiritualità", altro fattore comune a tutta l'opera dell'autrice giapponese che, questa volta, trova un poco troppo spazio nella trama.
Eh..?-13 Novembre 2010
La Yoshimoto è una scrittrice "eterea". I suoi libri tarattano di argomenti un po' filosofici, di morte, di vita, d'amore... Ma qui ha esagerato. E' un libro un po' senza senso.
Molto carino-23 Settembre 2010
Libro molto intenso che mi ha colpito piacevolmente. La Yoshimoto, con il suo stile ineguagliabile, descrive l'inizio della vita adulta facendola coincidere con la fine di una storia d'amore. Assolutamente un bel libro da leggere per emozionarsi.
Gradevole, interessante-9 Agosto 2010
Un libro suadente, a tratti quasi lascivo, ma sempre con il gusto per la poesia che contraddistingue l’autrice giapponese.
da leggere-5 Agosto 2010
Questo libro mi è piaciuto molto. Come sempre la scrittrice crea un mondo che avvolge il lettore e regala emozioni... un libro appassionante da leggere tutto d'un fiato!