Trilogia della città di K. Il grande quaderno-La prova-La terza menzogna di Agota Kristof edito da Einaudi

Trilogia della città di K. Il grande quaderno-La prova-La terza menzogna

Editore:

Einaudi

Collana:
Super ET
Edizione:
2
Traduttore:
Marchi A., Ripa di Meana V., Bogliolo G.
Data di Pubblicazione:
27 Gennaio 2014
EAN:

9788806219307

ISBN:

8806219308

Pagine:
384
Argomento:
ANTOLOGIE (ESCLUSE LE ANTOLOGIE DI POESIE)
Disponibile anche in E-Book
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Trama Trilogia della città di K. Il grande quaderno-La prova-La terza menzogna

«Tutto ha inizio con due gemelli che una madre disperata è costretta ad affidare alla nonna, lontano da una grande città dove cadono le bombe e manca il cibo. Siamo in un paese dell'Est, ma né l'Ungheria né alcun luogo preciso vengono mai nominati. Un inizio folgorante che ci immette di colpo nel tempo atroce dell'ultima guerra raccontandolo come una metafora. La nonna è una "vecchia strega" sporca, avara e senza cuore e i due gemelli, indivisibili e intercambiabili quasi avessero un'anima sola, sono due piccoli maghi dalla prodigiosa intelligenza. Intorno a loro ruotano personaggi disegnati con pochi tratti scarni su uno sfondo di fame e di morte. Favola nera dove tutto è reso veloce ed essenziale da una scrittura limpida e asciutta che non lascia spazio alle divagazioni. Un avvenimento tira l'altro come se una mano misteriosa e ricca di sensualità li cavasse fuori dal cilindro di un prestigiatore crudele». (Rosetta Loy)

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4 di 5 su 26 recensioni

Storia di Lucas e Claus, o forse noDi S. Paolo-20 Marzo 2020

Tre libri, in realtà tre capitoli che descrivono la sequenza di una storia, ciascuno però totalmente diverso dagli altri per lo stile di scrittura, per la caratterizzazione dei protagonisti, per il loro inquadramento. E quello che è assolutamente vero nel primo libro viene inaspettatamente messo in discussione nel secondo, e la stessa cosa accade con il terzo. Il lettore messo a dura prova dalle drammatiche certezze del primo libro fatica, leggendo il secondo, a credere a quello che gli viene proposto, e la ricerca della verità diventa un tormento con il terzo. Opera al di fuori di qualsiasi schema, spiazzante nello sviluppo della trama e crudele, terribile, nella descrizione di un periodo nefasto per l'umanità, visto tramite gli occhi di personaggi che nel terrore sono nati e a questo sono assuefatti. Ogni pagina della prosa singolare, asciutta, immediata, unica, è spunto per una riflessione, che però lascia il passo alla necessità di procedere, allansia di conoscere gli sviluppi della vicenda. Alla fine, solo alla fine, dopo aver trattenuto il fiato, sperato, vissuto più emozioni di quelle che sembrano toccare i protagonisti lungo la loro esperienza drammatica, ci si rende conto di avere letto un'opera unica, un'accusa alla guerra e alla violenza più forte di tante altre magari più esplicite, e si chiude il libro con la necessità di una lunga riflessione, che l'incalzare delle pagine non ha fino allora permesso.

Duro e belloDi b. simonetta-16 Novembre 2014

È un romanzo geniale nella costruzione, originale ed efficace nel linguaggio senza fronzoli, che tuttavia si modifica nelle tre parti in cui è diviso il libro. Ci si ritrova spiazzati nel ritrovare gli stessi personaggi che apparentemente sembrano muoversi in tre storie diverse, modificate l'una rispetto all'altra, ma alla fine si comprenderà tutto. E l'unica sensazione che rimarrà sarà la profonda, desolante solitudine, il dolore stupefacente di chi vede il proprio destino deformato dalla folle assurdità della guerra.

Anche noi diremo che non soffrivamo di vertigini.Di M. Valeria-1 Settembre 2012

Gran bel libro. Un trilogia coinvolgente e mozzafiato, una storia intricata e complicata che nonostante l'amaro lasciato a fine libro rimane impressa e rende i gemelli protagonisti dei personaggi a cui non ci si può non affezionare. Si legge velocemente, un libro che definirei malinconico ma che consiglierei a tutti.

RompicapoDi C. Michele-4 Maggio 2012

Nella mia lunga carriera di lettore non mi sono mai sentito così spiazzato. Uno stile crudo da far male, asfissiante e senza fronzoli. Questa è la storia triste di due gemelli. Quando crederete finalmente di aver capito tutto, vi accorgerete di trovarvi di fronte ad un rompicapo. Capolavoro assoluto. Il mio libro preferito.

Disarmante...Di C. Giuseppe-22 Febbraio 2012

Il libro lascia l'amaro in bocca... I primi due libri li leggi a capofitto, senza staccargli letteralmente gli occhi di dosso. Il ritmo è serratissimo! Nel terzo vieni a scoprire la triste verità... Ben congegnato, l'autrice usa una tecnica particolare, che la rende dura e distaccata agli occhi del lettore. Non so perchè ma non riesco a dare le 5 stelle a questo libro, forse un po' a causa del messaggio che la stessa autrice tramanda... Tutti i sentimenti in questo libro vengono annullati, per cui, non si può amare troppo questo libro... Mi fermo a quattro solo per l'invenzione narrativa.

La crudeltà della guerra e della vitaDi r. doriana-12 Febbraio 2012

I tre libri contenuti in questo volume sono folgoranti. Il primo in maniera estrema: un linguaggio così asciutto e distaccato che permette di entrare nelle più terribili circostanze senza uscirne ferito. Il primo libro trascina il lettore in un mondo terribile, in una storia di abbandono e crudeltà, ancora sotto l'effetto dell'anestesia del linguaggio. Man mano che le pagine scorrono e la storia si svela, l'effetto anestetico passa e la bellezza dell'autenticità delle sensazioni che suscita è più forte della curiosità del finale. Si tratta di un libro intenso, autentico, con una storia coinvolgente. Universale. Lo consiglio fortemente, tenendo sempre conto che è un libro duro e che necessita del giusto stato d'animo.