
Tre metri sopra il cielo
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Data di Pubblicazione:
- 28 gennaio 2016
- EAN:
9788807887567
- ISBN:
8807887568
- Pagine:
- 319
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Narrativa generale (bambini e ragazzi)
Libro Tre metri sopra il cielo di Federico Moccia
Trama libro
Le ragazze vestono Onyx, o qualunque sia l'ultima marca in fatto di body, parlano di Avant, di Marsan e delle mode dell'ultimo minuto. I ragazzi invece girano con la Bmw lunga, magari fregata al papà. Le ragazze si preparano a incontrare il ragazzo della loro vita. I ragazzi si sfidano in prove di resistenza fisica, di velocità, di rischio. Fino all'ultimo respiro. Sullo sfondo di una frenetica vita di banda, Step e Babi si incontrano. Babi è un'ottima studentessa, Step è un violento, un picchiatore, uno che passa i pomeriggi in piazza davanti al bar con gli amici o in palestra e la sera sulla moto o nella bisca dove si gioca a biliardo. Appartengono a due mondi diversi, ma finiscono per innamorarsi. Non è un rapporto facile perché nessuno dei due cede facilmente. Eppure si trasformano. Babi sembra irriconoscibile agli occhi dei genitori. Step rivela aspetti che ben poco collimano con la sua immagine faticosamente costruita - di superduro. E in effetti muscoli palestra e violenza nascondono un trauma, un nodo irrisolto che getta un'ombra scura sulla vita familiare di Step e sulla tormentata love story con Babi. Una grande storia d'amore. Da una parte i giovani, la vita di gruppo, le moto, le sfide, dall'altra i vuoti e i silenzi di famiglie infelici. Un microcosmo di vite arrabbiate che cerca di staccarsi da terra.
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Recensioni degli utenti
Un grande amore - 7 agosto 2013
Un libro che ha ispirato il film che ha fatto sognare generazioni di giovani, una storia d'amore tra due ragazzi diversi che non possono fare a meno di stare insieme. Un libro che può essere adatto sia ai grandi che agli adolescenti, ai primi per rivivere i loro primi amori, ai secondi per affrontare l'adolescenza sognando insieme ai protagonisti del romanzo. Adatto ad una lettura nel tempo libero, magari sotto l'ombrellone. Consiglio anche di vedere il film tratto dal romanzo per continuare a sognare...
Uno solo perchè non esiste lo zero - 3 gennaio 2013
Una delle cose peggiori che abbia mai letto. Si possono scrivere romanzi emozionanti e coinvolgenti (che possano interessare i cosiddetti adolescenti) evitando una prosa sciatta e banale, trame scontate, personaggi sterotipati e linguaggi mutuati da una puntata di Amici di Maria de Filippi. Il target del romanzo si rispecchia in base ai contenuti e al modo in cui vengono affrontati: Dawson's Creek trattava di pischelletti alle prese con le stesse turbe erotiche di Step Co, eppure non parlavano come dei truzzi. Ed era un telefilm americano. Qui non si tratta di distinguere tra letteratura alta e bassa, cosa che non ha senso, ma tra un romanzo buono e uno meno buono, con le infinite gradazioni tra i vari giudizi. Non condanno chi lo ha letto, l'importante è saper cambiare idea e rendersi conto non tanto di aver sprecato del tempo, ma di aver considerato avvincente e scorrevole un romanzo banale e scritto male. La colpa non è dei lettori ma dello scrittore che li educa al cattivo gusto. Il gusto, da sempre, va educato, in modo che si diventi in grado di apprezzare testi che sono in grado di trasmetterti visioni al di là del comune sentire, del senso comune inteso come banalità. Quelle visioni che solo i grandi artisti possono evocare, portandoti davvero "tre metri sopra il cielo".
Mi ha fatto sognare - 5 maggio 2012
Ho letto questo libro quando ero una ragazzina e mai rinnegherei che mi è piaciuto molto. Mi ha fatto sognare ad occhi aperti, immergere in una storia ricca di una trasgressività che bisogna saper vedere con consapevolezza. La storia è intrigante, ma credo che comunque resti una lettura circoscritta ad un pubblico giovanegiovanissimo.
3 metri sopra il cielo - 20 marzo 2012
Ho letto la prima volta questo libro tanti anni fa... Quando ero appunto una ragazzina. La scrittura di Moccia è molto semplice e sa prendere quell'età tra gli 11 e 13 anni massimo, almeno spero! Dopo è troppo infantile nel raccontare, troppo appunto ragazzino. La storia di questi due ragazzi così diversi, appartenenti a due mondi lontani, che si innamorano non è poi niente di nuovo. Ripeto carino per una dodicenne.
Mah... - 17 marzo 2012
L'ho letto tempo fa, e più tempo passa da allora, più rimpiango di aver perso tempo a leggerlo. Non mi piace il modo in cui scrive l'autore. Non mi piacciono i personaggi. Babi, la protagonista, è odiosa. Step, il ragazzo di cui si innamora, è anche peggio. Uno dei peggiori romanzi che abbia mai letto.
Scadente - 14 marzo 2012
Se a scriverlo fosse stato realmente un adolescente magari l'avrebbe fatto addirittura con più eleganza di Moccia! Un libro scadente, vuoto nei contenuti, pessimo nello stile narrativo, banale sotto ogni punto di vista. Bello indubbiamente il sentimento che lega i protagonisti del romanzo, ma di scarsissima qualità. Immotivato il successo.