Il totem del lupo di Rong Jiang edito da Mondadori

Il totem del lupo

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Gottardo M., Morzenti M.
Data di Pubblicazione:
3 luglio 2007
EAN:

9788804571902

ISBN:

880457190X

Pagine:
653
Formato:
brossura
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Trama Il totem del lupo

Cina, anni Sessanta. All'inizio della Rivoluzione Culturale, il giovane Chen Zen lascia Pechino per "educarsi al lavoro" nella Mongolia Interna ed entrare in relazione con le popolazioni locali poco inclini ad assoggettarsi ai principi che informano il nuovo governo cinese. In una terra estrema e affascinante, sullo sfondo delle crescenti tensioni con l'esercito sovietico, Chen Zen entra così per la prima volta in contatto con un mondo ancestrale in cui le dimensioni del sacro e del soprannaturale permeano ogni cosa, compresa la quotidiana e delicata relazione con i lupi, i grandi predatori che contendono all'uomo la supremazia in quell'inospitale territorio. A lui, rappresentante del governo cinese e del mondo moderno, si imporranno scelte difficili, talvolta drammatiche, da cui emergerà profondamente mutato. Nato dall'esperienza diretta dell'autore, vissuto per undici anni nella Mongolia Interna, il romanzo è frutto di un lavoro di studio trentennale nel quale leggenda, storia e avventura si fondono per dare vita a un'opera intensa e controversa, che scuote dalle fondamenta il nostro modo di giudicare non solo la Cina di oggi, ma la storia stessa dell'umanità. Jiang Rong è lo pseudonimo di un intellettuale dissidente di cinquantotto anni, professore universitario di economia politica a Pechino. Questo è il suo primo romanzo.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 4 recensioni

EccezionaleDi V. Francesco-9 luglio 2015

Un libro stupendo sull'equilibrio della natura e sull'anima del popolo mongolo, tradotto magistralmente da Maria Grazia Bosetti e Francesca Mastruzzo. Il film, al contrario, è un vero scempio, un completo stravolgimento dei significati del libro. Anche il titolo del film, "L'ultimo lupo", è errato, dato che il centro della storia è proprio il totem del lupo, ovvero il simbolo dell'anima della cultura mongola. Film a parte, il libro è bellissimo, leggetelo!

Il totem del lupoDi R. Pasqualina-20 maggio 2011

Beh, interessante, anche se pecca un po' di lentezza nella narrazione. Un libro che si può leggere tranquillamente se l'idea di diluire in 650 pagine e passa la magia della steppa(?)e il genio militare dei lupi vi attizza senza urtare un vostro eventuale campanilismo bellico da Homo Sapiens (che di queste cose se ne intende). Non trascurabile effetto collaterale, aiuta a riscoprire la nascosta bellezza di una poltrona in soggiorno.

Il lupo della mongoliaDi v. Claudia-24 marzo 2011

Uno squarcio aperto su una mongolia ancora legata alla pastorizia nomade e ormai in procinto di scomparire, ma terribilmente affascinante. Un profondo insegnamento sullo sviluppo sostenibile, sul rispetto delle culture e sull'importanza di un'identità locale. Una lettura bellissima e triste.

un po' lungo ma belloDi C. serena-8 luglio 2010

Il romanzo ti proietta nella Mongolia e ti fa vivere l'esperienza di uno studente mandato a farsi le ossa nel lavoro della steppa. Il lupo diventa un amico dell'uomo, ma non di tutti che alla fine distruggono in nome dell'agricoltura e a scapito della pastorizia, antica attività di quelle genti. Ottimo per la morale non espressa ma evidente.