Analisi morfologiche e strutturali per l'indagine delle ceramiche archeologiche
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2016/2017
- Relatore:
- Eleonora Balliana
- Correlatore:
- Giulia Ricci
- Facoltà:
Scienze e Tecnologie
- Corso:
tecnologie per la conservazione ed il restauro dei beni culturali
- Cattedra:
Laboratorio di restauro
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 150
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 8.79 Mb
Descrizione Analisi morfologiche e strutturali per l'indagine delle ceramiche archeologiche
Questa tesi compilativa valuta le tecniche di indagine archeometriche oggi disponibili per l’analisi della struttura e della morfologia delle ceramiche archeologiche. Sebbene valutazioni dei metodi di indagine non distruttiva (nde: non destructive evaluation) siano già state svolte, mancava un lavoro riassuntivo dell’argomento in riferimento ai beni culturali ceramici, che in confronto ai materiali industriali esigono molte più attenzioni di carattere conservativo. Nel primo capitolo di introduzione vengono riassunti gli aspetti fondamentali delle ceramiche archeologiche, relativi alle materie prime, ai passaggi di lavorazione e alle proprietà in cotto, sottolineando le caratteristiche morfologiche e strutturali. Il secondo capitolo considera singolarmente le principali tecniche oggi in uso per l’indagine di questi aspetti. Ogni sotto-capitolo tratta una o più tecniche descrivendone molto brevemente le applicazioni scientifiche, il principio teorico, il funzionamento pratico e le tipologie di macchinari. Segue la discussione di alcuni casi di studio, al fine di illustrare le potenzialità delle tecniche e valutare i pro e i contro della loro applicazione sui beni ceramici di interesse culturale.