Lo storytelling nella didattica della lingua inglese nella scuola primaria
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2008/2009
- Relatore:
- Matteo Santipolo
- Correlatore:
- Ettore Felisatti
- Università:
Università degli Studi di Padova
- Facoltà:
Scienze della Formazione
- Corso:
Scienze per la formazione dell'infanzia e della preadolescenza
- Cattedra:
Didattica della lingua inglese
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 54
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 2.44 Mb
Descrizione Lo storytelling nella didattica della lingua inglese nella scuola primaria
L'argomento di questa tesi di laurea è lo storytelling o narrazione di storie ad alta voce – qui intesa non come narrazione libera ma come lettura fedele dello storybook - nel contesto dell'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria. La pratica dello storytelling viene considerata unanimemente come una risorsa essenziale nel processo di insegnamento/apprendimento della lingua inglese. Nel corso di questa dissertazione l'attenzione viene rivolta dapprima agli aspetti teorici su cui si basa lo storytelling, a cominciare da una descrizione delle motivazioni che stanno alla base dell'uso degli storybook in classe, per poi procedere con una panoramica delle possibilità offerte dallo storytelling alla realizzazione di collegamenti concreti tra lo studio dell'inglese e le altre discipline. Seguono, quindi, riferimenti allo sviluppo delle strategie cognitive generiche e della competenza glottomatetica, nonché all'integrazione tra quanto offrono, rispettivamente, lo storybook e il libro di testo nell'ottica della realizzazione del programma. Nel secondo e nel terzo capitolo, rispettivamente, vengono descritti i criteri per la scelta degli storybook da utilizzare in classe e le tecniche per adattare ogni storia alle necessità della classe e dell'insegnante. Nel quarto capitolo si parla di tecniche per l'utilizzo degli storybook, definendo come, quando e quanto spesso le storie vadano lette; inoltre, si discute dell'importanza di una pianificazione dettagliata non solo dello storytelling ma anche delle attività che lo precedono e lo seguono. Segue, quindi, la descrizione di un esempio concreto di storytelling, con l'utilizzo del libro "The very hungry caterpillar” (Carle, 1970).