Nuovi dati geologici e stratigrafici sulla serie gessosa-solfifera nei Peloritani nord-occidentali
- Tipologia:
Tesi vecchio ordinamento
- Anno accademico:
1997/1998
- Relatore:
- Loris Montanari
- Università:
Università degli Studi di Catania
- Corso:
Scienze Geologiche
- Cattedra:
geologia stratigrafica
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 223
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 7.07 Mb
Descrizione Nuovi dati geologici e stratigrafici sulla serie gessosa-solfifera nei Peloritani nord-occidentali
La successione evaporitica miocenica sul settore peloritano ora affiorante, risulta anticipata rispetto a quella sul settore della catena Maghrebide nel resto della Sicilia. Le successioni litostratigrafiche del triangolo peloritano mostrano infatti livelli marnosi (marne “pre-evaporitiche” auct. ) e di tripoli che inglobano sedimentariamente sciami di clasti gessosi e precedono potenti strati di calcari pulverulenti. Questi ultimi (“calcare di base” auct. ) hanno caratteri che suggeriscono una genesi per trasformazione di originario solfato anziché per precipitazione primaria. Le predette marne a blocchi di gesso selenitico sovrastano in taluni casi piccoli affioramenti di gesso in situ; mancano dei markers caratteristici del messiniano ed anche Seguenza (1880) le ritenne identiche a quelle di benestare (nella vicina Calabria), datate Tortoniano superiore con le malacofaune. La successione evaporitica nel suo insieme mostra caratteri diacroni su un substrato ora a “flysch di motta” ora a basamento cristallino, con nette diversificazioni da zona a zona connesse ad accidentalità morfologico-strutturali di un’area che dal tortoniano risultava in collasso al retro di una catena riattivata.