L'incidente probatorio

La tesi in oggetto tratta uno degli istituti fondamentali del diritto processuale italiano, ossia l'incidente probatorio. Esso è l'istituto che permette l'assunzione anticipata di tutti quei mezzi di prova che, per le proprie caratteristiche intrinseche, non possono essere assunti in dibattimento. Scopo dell'elaborato è indicare i caratteri salienti dell'istituto de quo e le modifiche normative degli artt. 392 ss. C. P. P. Che hanno ampliato il campo d'applicazione dell'incidente probatorio aumentando, conseguentemente, la tutela che il legislatore affida alle parti offese, in particolar modo alle vittime vulnerabili. Per raggiungere lo scopo de quo, la tesi espone dettagliatamente tutti i casi d'incidente probatorio, individua i soggetti legittimati a richiedere l'applicazione di tale istituto e si sofferma dettagliatamente sul tempus richiedenti e il modus richiedenti. Inoltre, la tesi esamina i poteri giurisdizionali in merito alla richiesta d'incidente probatorio e, contestualmente, pone l'accento sui poteri limitati che il legislatore attribuisce alle parti processuali in merito alle decisioni del giudice. La tesi si conclude con l'esame delle tecniche da utilizzare per espletare l'incidente probatorio e sull'utilizzabilità del risultato probatorio in dibattimento.