La villa Teodericiana di Meldola (Forlì): problemi e aspetti
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2003/2004
- Relatore:
- Clementina Rizzardi
- Università:
Università degli Studi di Bologna
- Facoltà:
Lettere
- Corso:
Lettere moderne
- Cattedra:
Storia dell'arte bizantina
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 90
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 18.90 Mb
Descrizione La villa Teodericiana di Meldola (Forlì): problemi e aspetti
La “villa Teodericiana di Meldola (Forlì-Cesena)” è una realtà architettonica perduta, testimoniata da alcuni pregevoli pavimenti musivi rimossi dal luogo del loro ritrovamento e collocati in museo a Forlì. La villa sorgeva in un luogo su cui si è poi sviluppata la città, e i ritrovamenti sono avvenuti in occasione di restauri nella prima metà del xx secolo, pertanto si presenta difficile sia una ricostruzione della villa, sia un eventuale intervento per sondare la presenza di ulteriore materiale tuttora sepolto. Questo studio traccia una breve storia del luogo in cui i resti della villa sono stati portati alla luce, in rapporto ai più importanti eventi del territorio regionale. Segue poi una serie di considerazioni pertinenti ai ritrovamenti (anche quelli di cui si ha notizia, ma risultano perduti), alle poche testimonianze scritte, sia documentarie che letterarie, e alle fonti orali. I mosaici sono catalogati in schede, dove si riportano luogo e data del ritrovamento, materiale, dimensioni, descrizione, fotografie, ricostruzioni e collocazione al momento della pubblicazione della tesi. Poiché la mancanza di riferimenti alle murature ostacola la definizione di una planimetria, si tenta di ricostruire gli ambienti in base alla loro decorazione pavimentale. L’analisi si sofferma infine su confronti iconografici relativi ai mosaici, al fine di evidenziare una rete di collegamenti artistici tra zone plausibilmente in contatto. Nella conclusione si riprendono i temi più importanti tentando di chiarire il contesto cronologico e culturale in cui l’edificio sorse.