Intervento cognitivo-comportamentale con utenti psichiatrici in "gruppi appartamento"

Gli ultimi sviluppi sulle teorie psichiatriche hanno permesso una visione completamente nuova della malattia mentale. Da una concezione della malattia mentale grave come inguaribile, il cui decorso era destinato a seguire chi ne soffriva lungo tutto l'arco della sua vita (life-long corse), si è passati a considerare le patologie mentali come potenziali patologie a lungo termine (long-term corse) (Wing, 1978). Ciò significa abbandonare l'antica convinzione secondo la quale patologie mentali gravi, come la schizofrenia, siano necessariamente degenerative (Kraepelin 1896), per rivolgersi verso nuovi approcci che aprano la strada a interventi precoci ed efficaci che tengano conto delle effettive necessità degli utenti e che limitino il più possibile i danni potenziali di una patologia mentale grave.