Le macchine nei cantieri. Evoluzione tecnologica entro le regolamentazioni su salute e sicurezza dei lavoratori
- Tipologia:
Tesi di Laurea di secondo livello / magistrale
- Anno accademico:
2011/2012
- Relatore:
- Luigi Morra
- Università:
Politecnico di Torino
- Facoltà:
Ingegneria
- Corso:
Ingegneria Civile
- Cattedra:
Sicurezza nei cantieri
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 274
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 54.62 Mb
Descrizione Le macchine nei cantieri. Evoluzione tecnologica entro le regolamentazioni su salute e sicurezza dei lavoratori
Attualmente risulta particolarmente importante il tema della sicurezza e salute dei lavoratori. Con la presente tesi si prende in considerazione questo problema in relazione alle differenti macchine che si possono trovare all'interno di un cantiere edile. Con il passare degli anni le macchine, che si differenziano in base alle attività da svolgere (movimento terra, sollevamento, trasporto, ecc.), hanno subito un'evoluzione tecnologica sia per incrementare la produttività sia per rispettare le regolamentazioni emanate in materia di sicurezza. Analizzando le norme, soffermandosi in particolare sugli articoli relativi alle macchine, i rischi connessi all'uso di queste e studiando la storia delle macchine da cantiere più significative si è notato che la progettazione ha subito un cambiamento nel corso degli anni per incrementare non solo la produttività, ma anche il comfort degli operatori e la loro sicurezza con l'adozione di attrezzature sempre più sofisticate e adeguati dispositivi di protezione. Le macchine attuali, quindi, risultano più confortevoli e hanno migliorato le condizioni di lavoro, come hanno confermato direttamente alcuni operatori del settore che sono stati intervistati. Legato all'uso delle macchine vi sono, inoltre, due particolari problemi: la formazione dei lavoratori e il numero di persone presenti contemporaneamente all'interno di un cantiere. Il primo problema è legato soprattutto ai corsi di formazione che, secondo gli operatori, sono certamente utili, ma che potrebbero essere integrati con la realizzazione di depliant specifici per consentire ai lavoratori addetti di verificare da soli la sicurezza durante qualsiasi operazione svolta con il proprio mezzo; il secondo problema, invece, è legato all'organizzazione delle varie operazioni per realizzare i lavori. Analizzando il tutto si è arrivati alla conclusione che è possibile migliorare tecnologicamente le macchine, adottando per esempio dei sistemi di comando a distanza che permettono di non avere gli operatori a stretto contatto con i mezzi, ma che, accanto all'evoluzione tecnologica, è importante tenere in considerazione il compito dei coordinatori per la sicurezza per organizzare al meglio le fasi di lavoro in maniera tale da far rispettare le regole ed evitare accavallamenti di operazioni e, di conseguenza, rischi aggiuntivi non voluti.