Trama Libro Terapia di coppia per amanti
Due adulti sposati (non tra loro) che si ritrovano uniti da una passione incontrollabile e da un amore coriaceo, particolarmente resistente alle intemperie. Viviana è sexy, vitale e intrigante, e ha un notevole talento per i discorsi intorcinati. È combattuta fra restare amante e alleviare cosi le infelicità matrimoniali o sfasciarsi la vita per investire in un'altra. Modesto è meno chic, decisamente più sboccato e sbrigativo nella formulazione dei concetti, ma abilissimo nell'autoassoluzione. Spara battute a sproposito per svicolare, e fa pure ridere. Moderatamente vigliacco, aspirerebbe alla prosecuzione a tempo indeterminato della doppia vita piuttosto che a un secondo matrimonio, visto che già il suo non è che gli piaccia granché. È nella crucialità del dilemma che Viviana trascina Modesto dall'analista, cercando una possibilità di salvezza per il loro rapporto ormai esasperato da conflitti e lacerazioni continue. Il dottore è spiazzato nel trovarsi di fronte una coppia non ufficiale, libera da vincoli matrimoniali e familiari, che non ha nulla da perdere al di là del proprio amore. Accetterà l'incarico per questa ragione, trovandosi nel mezzo di una schermaglia drammatica e ridicola insieme, e rischiando di perdere la lucidità professionale. Come mettere in crisi un’analista? Terapia di coppia per amanti del poliedrico Diego De Silva è un romanzo esilarante, un ritratto dell’assurdo e della normalità tratteggiato dal noto scrittore napoletano con la consueta ironia di Non avevo capito niente. Perché due amanti decidono di affrontare una terapia di coppia se non vanno d’accordo? Di solito, in questi casi, la scelta migliore è liberarsi uno dell’altro, tanto non si ha nulla da perdere, ma, anzi, da guadagnare tornando alla tranquillità della vita coniugale. Per la prima volta nella sua carriera l’analista si trova davanti una coppia assai strana: Viviana e Modesto. Lei è una donna elegante e sexy dalla mente un po’ complicata che deve capire come risolvere il dubbio amletico di restare amante o di investire magari in un’altra relazione o forse, addirittura, in quella matrimoniale. Modesto è un uomo e per questo meno complicato, vorrebbe continuare la relazione con Viviana, anche un po’ per comodità, meglio un’amante che un secondo matrimonio. Quello no non riuscirebbe ad affrontarlo anche perché già il primo è stato un disastro. E allora i due decidono di andare da un “dottore” a cui confidare le proprie amarezze di coppia e i propri dubbi. Peccato che lui davvero non riesca a capire perché Viviana e Modesto siano lì, bloccati in una coppia non ufficiale e liberi da vincoli matrimoniali. Perché salvare la loro coppia? Forse loro ne usciranno sani e salvi, ma l’analista no: dovrà affrontare una vera e propria crisi esistenziale perché casi del genere davvero non gli erano mai capitati prima. Diego De Silva in Terapia di coppia per amanti sfascia i luoghi comuni e li desacralizza, spingendo il lettore a ridere del ridicolo e dell’assurdo.
Recensioni degli utenti
The Affair in salsa partenopea - 14 marzo 2017
Può una coppia di amanti decidere di andare dall'analista di coppia per salvare il rapporto e capire di che pasta è fatto? Questa è la scommessa di De Silva che, con indubbia ironia, tratteggia la vicenda paradossale di Modesto e Viviana. Lui recalcitrante, incline per natura ad evitare seccature ed eccessi e a sfuggire dai problemi e dalle responsabilità. Lei bellissima, appassionata, esagerata, prepotente e manipolatrice. Sullo sfondo le rispettive famiglie, i figli, i coniugi tanto appannati e sfocati da essere più meri comprimari che attori non protagonisti. In un alternarsi (capitolo dopo capitolo) dei punti di vista di lei e di lui - a cui si aggiunge quello dello psicanalista scelto per l'analisi e più inguaiato dei suoi pazienti in questioni di cuore - si snoda questa osservazione di una coppia che non sa comunicare, che si cerca e si respinge allo stesso tempo. Analogo per argomento alla serie americana "The Affair". Ma dove là c'è il dramma, qui c'è la farsa. Particolare.