Tenera è la notte
- Editore:
Minimum Fax
- Collana:
- Minimum classics
- Edizione:
- 2
- A cura di:
- S. Antonelli
- Traduttore:
- Latronico V.
- Data di Pubblicazione:
- 7 Novembre 2019
- EAN:
9788833891163
- ISBN:
883389116X
- Pagine:
- 484
- Formato:
- brossura
Trama Tenera è la notte
"Tenera è la notte", pubblicato nel 1934, è l'ultimo grande romanzo di Fitzgerald e quello che più di tutti gli altri rappresenta "il romanzo della sua vita". Protagonista è Dick Diver, esponente di spicco di un jet set composto da espatriati americani, che si spostano dalla villeggiatura invernale a Saint Moritz a quella estiva sulla Costa Azzurra. Dick è diviso fra la straziante storia d'amore con la moglie Nicole - bella e ricchissima ma affetta da gravi disturbi mentali - e la passione per l'innocenza di Rosemary, giovane promessa di Hollywood. Il risultato è il ritratto di un'epoca romantica che volge ineluttabilmente al tramonto, un libro struggente sul desiderio di vivere e sulla sconfitta delle proprie aspirazioni.
Recensioni degli utenti
Una delusione-26 Marzo 2018
Che delusione! Ho fatto fatica ad arrivare alla fine e l'avrei sicuramente mollato se non mi fossi intestardita del fatto che il bello forse doveva ancora arrivare. Ma niente. Noioso. Lento. Stancante. E stanco. Ho avuto la sensazione che fosse così ricercato da perdere la sua 'spontaneità'. L'idea era anche carina ma con il resto non mi ci sono proprio trovata.
Fitzgerald si scaglia contro i ricchi oziosi-10 Giugno 2015
Il libro narra le vicende di una giovanissima attrice, prototipo della ragazzina modello americana, che sulla spiaggia di Antibes incontra un gruppo di ricconi sfaccendati e spensierati, fra i quali Nick Dyver, uno psichiatra di cui si innamora, e la sua bellissima moglie Nicole, una miliardaria malata di nervi. Pur conducendo una vita libera e piacevole i due nascondono, sotto le apparenze, drammi paurosi. Nicole rappresenta le penose ambiguità dell'esistenza, mentre Nick consuma ogni sua energia per guarire la moglie e alla fine si scopre esausto, svuotato come se un'onda avesse spazzato via insieme agli entusiasmi del boom americano anche il suo slancio vitale.
Un atto d'accusa verso un'epoca frivola-9 Giugno 2015
Fitzgerald si dedica alla stesura di questo romanzo negli anni più difficili e drammatici della sua vita, e l'idea centrale del romanzo stenta a lungo a precisarci. Solo sette anni più tardi il libro prese la forma che oggi conosciamo, attingendo ancora una volta all'esperienza dell'autore: la tragica vacanza sulla Costa Azzurra, la malattia della moglie Zelda, la via crucis nelle cliniche psichiatriche, la lotta contro l'alcool e la disillusione. Il libro, quando uscì, non ebbe successo: ben pochi capirono che il romanzo non era una celebrazione del mondo raffinato e ozioso dei ricchi ma un atto d'accusa verso quell'epoca.
Che delusione !-5 Gennaio 2013
Tanto mi e' piaciuto " Il grande Gatsby" quanto ho arrancato per finire questo libro. Mi era stato suggerito da un'amica americana che lo garantiva come un autentico capolavoro, sicuramente aveva le sue ragioni a stabilire ciò, quindi devo dedurre che la traduzione in italiano non gli ha reso il dovuto. Ho fatto fatica a finirlo e l'ho subito trovato scialbo in tutto. Ho notato che anche altre recensioni hanno avuto le stesse mie impressioni sulla traduzione.
Tenera è la notte-9 Febbraio 2012
I benestanti americani in vacanza, sedotti dai soldi, dai piaceri evanescenti, dal lusso sfrenato. Un libro che nonostante gli anni risulta più attuale che mai. La perdita dei valori, la difficoltà di essere "se stessi" nei sentimenti, la vita che scivola in fretta e scappa dalle mani, la malattia della mente, gli abusi. Come sfondo tante località, dalla Costa Azzurra, alla Svizzera, a Roma. Una caduta reale e palpabile. Un libro da leggere.
Tenera è la notte-3 Settembre 2011
Sfolgorante lavoro del Nostro, che assieme all'altro grande romanzo Il Grande Gatsby ha firmato dei veri capolavori della letteratura del novecento. Cronaca del lento e inesorabile di una generazione sedotta dal lusso e dal denaro, mentre sempre più vengono anestetizzati i sentimenti più veri e preziosi.