Tenera è la notte
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Scrittori
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Pivano F.
- Data di Pubblicazione:
- 27 gennaio 2014
- EAN:
9788806219154
- ISBN:
8806219154
Trama Tenera è la notte
Dick Diver, un giovane psichiatra, ha sposato Nicole, che un incestuoso rapporto col padre ha reso schizofrenica. Dick lavora a un libro, vivendo delle ricchezze di Nicole tra la Costa Azzurra e Parigi, con un piccolo gruppo di amici. Tra questi Abe North, un compositore alcolizzato e Tommy Barban, un mercenario francese innamorato di Nicole. Al gruppo si unisce Rosemary, una bella attrice americana di cui Dick si innamora. L'unione con Nicole si sgretola e la donna inizia una relazione con Tommy. Il finale conclude amaramente la vicenda.
Recensioni degli utenti
Una delusione-26 marzo 2018
Che delusione! Ho fatto fatica ad arrivare alla fine e l'avrei sicuramente mollato se non mi fossi intestardita del fatto che il bello forse doveva ancora arrivare. Ma niente. Noioso. Lento. Stancante. E stanco. Ho avuto la sensazione che fosse così ricercato da perdere la sua 'spontaneità'. L'idea era anche carina ma con il resto non mi ci sono proprio trovata.
Fitzgerald si scaglia contro i ricchi oziosi-10 giugno 2015
Il libro narra le vicende di una giovanissima attrice, prototipo della ragazzina modello americana, che sulla spiaggia di Antibes incontra un gruppo di ricconi sfaccendati e spensierati, fra i quali Nick Dyver, uno psichiatra di cui si innamora, e la sua bellissima moglie Nicole, una miliardaria malata di nervi. Pur conducendo una vita libera e piacevole i due nascondono, sotto le apparenze, drammi paurosi. Nicole rappresenta le penose ambiguità dell'esistenza, mentre Nick consuma ogni sua energia per guarire la moglie e alla fine si scopre esausto, svuotato come se un'onda avesse spazzato via insieme agli entusiasmi del boom americano anche il suo slancio vitale.
Un atto d'accusa verso un'epoca frivola-9 giugno 2015
Fitzgerald si dedica alla stesura di questo romanzo negli anni più difficili e drammatici della sua vita, e l'idea centrale del romanzo stenta a lungo a precisarci. Solo sette anni più tardi il libro prese la forma che oggi conosciamo, attingendo ancora una volta all'esperienza dell'autore: la tragica vacanza sulla Costa Azzurra, la malattia della moglie Zelda, la via crucis nelle cliniche psichiatriche, la lotta contro l'alcool e la disillusione. Il libro, quando uscì, non ebbe successo: ben pochi capirono che il romanzo non era una celebrazione del mondo raffinato e ozioso dei ricchi ma un atto d'accusa verso quell'epoca.