
Libro Il tempo di tornare a casa di Matteo Bussola
Trama libro
Con la sua voce inconfondibile, Matteo Bussola racconta il nostro ostinato bisogno degli altri, malgrado la possibilità di ferirsi, di tradirsi, malgrado le accuse o i rimpianti. Il suo è un inno al potere salvifico delle storie, grazie alle quali ci sentiamo tutti meno soli. Quante esistenze attraversano una stazione affollata. Dietro i volti delle persone in fila all'edicola o al bancone del bar si nasconde un groviglio di desideri e paure, di dolori e speranze. C'è una donna che non deve partire, eppure resta seduta lí, le borse della spesa ai piedi. C'è un padre che ha smarrito il figlio, e un uomo che sta per separarsi dalla donna della sua vita. C'è un marito che vede un enorme coniglio accanto a sua moglie ogni volta che la guarda, una ragazza che riceve messaggi inattesi, un ragazzo che ha preso una decisione irreversibile. C'è il mistero indecifrabile di ogni incontro capace di farci cambiare strada, e il terrore dell'abbandono sempre dietro l'angolo. Poi c'è uno scrittore con un buffo berretto giallo che si aggira fra i binari dopo aver perso il treno, ed è impaziente di salire sul prossimo. Perché sa che alla fine del viaggio troverà la sua famiglia ad aspettarlo. Perché «l'amore ha sempre, sempre a che fare con qualcuno in grado di riportarti a casa». «Cerco di illuminare la bellezza quando la trovo, dato che mi pare che la bruttezza, là fuori nel mondo, stia già facendo un gran lavoro da sola»
Recensioni degli utenti
Arrivi, partenze - 11 dicembre 2022
Una stazione, come magari un centro commerciale, uno stadio, una piazza affollata. Persone che si sfiorano, ognuna con dentro di sé una storia, fatta di momenti che portano a inizi e fini, partenze ed arrivi. Storie semplici e complicate, banali o anomale. Dopo aver letto il libro di Bussola magari guarderemo al nostro vicino con occhio diverso, perché il mondo non è fatto di Io, ma di Noi