Tempo di spettri di Leo Perutz edito da Adelphi

Tempo di spettri

Editore:

Adelphi

Collana:
Gli Adelphi
Traduttore:
Carpinella Guarneri R.
Data di Pubblicazione:
27 maggio 1998
EAN:

9788845913846

ISBN:

8845913848

Pagine:
241
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4 di 5 su 3 recensioni

Un protagonista cupo ed inquietoDi M. Giovanni-25 aprile 2012

Storia di un soldato austriaco ferito nell'onore per un'offesa ricevuta da ufficiale russo. Ritengo che lo scrittore abbia ben sondato e rappresentato la psicologia umana. Senza giungere a certi eccessi è capitato a tutti di fraintendere nella mente un episodio fino a farlo diventare ossessione, salvo poi rimpicciolirlo di fronte a riflessioni elaborate in un attimo successivo e che quindi per varie cause hanno portato ad un risultato diverso.

Ottimo esordioDi L. Pina-29 marzo 2012

Tempo di spettri racconta di due cose: della vendetta e del tempo che scorre inesorabile. Il giovane capitano del declinante Impero Austro-ungarico Vittorin non prova il benché minimo piacere per il "ritorno alla normalità" una volta affibbiatogli il congedo: il desiderio di vendetta su di un generale lettone gli offre uno scopo totalizzante. Sono sicuro che l'autore abbia scritto di meglio, ma come prima lettura non è male.

L'ossessione per la vendettaDi L. Michela-15 marzo 2012

"Tempo di spettri" è il secondo romanzo di Leo Perutz che leggo, e sono contento di aver scoperto questo scrittore e mi chiedo come mai non sia molto conosciuto. Obnubilato dal demone della vendetta, Georg Vittorin ha un unico scopo nella vita: scovare l'uomo che l'ha brutalmente umiliato. Avrà modo di comprendere che elucubrare la resa dei conti è molto più gratificante che metterla in atto. E' il primo libro di Perutz che leggo: ci sono momenti di estenuante lentezza descrittiva, soprattutto nella prima parte, ma l'ossessione del protagonista riesce in qualche modo a contagiare il lettore.