Libro Il tatuatore di Auschwitz di Heather Morris Narratori moderni di Garzanti

Il tatuatore di Auschwitz

Editore:

Garzanti

Traduttore:
Beretta S.
Data di Pubblicazione:
18 gennaio 2018
EAN:

9788811675976

ISBN:

8811675979

Pagine:
224
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
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Libro Il tatuatore di Auschwitz di Heather Morris

Trama libro

Il cielo di un grigio sconosciuto incombe sulla fila di donne. Da quel momento in poi sarà solo una sequenza inanimata di numeri tatuata sul braccio. Ad Auschwitz Lale, ebreo come loro, è l'artefice di quell'orrendo compito. Lavora a testa bassa per non vedere un dolore così simile al suo. Quel giorno però Lale alza lo sguardo un solo istante. Ed è allora che incrocia due occhi che in quel mondo senza colori nascondono un intero arcobaleno. Il suo nome è Gita. Un nome che Lale non può più dimenticare. Perché Gita diventa la sua luce in quel buio infinito. La ragazza racconta poco di sè, come se non essendoci un futuro non avesse senso nemmeno il passato. Eppure sono le emozioni a parlare per loro. Sono i piccoli momenti rubati a quella assurda quotidianità ad avvicinarli. Ma dove sono rinchiusi non c'è posto per l'amore. Dove si combatte per un pezzo di pane e per salvare la propria vita, l'amore è un sogno ormai dimenticato. Non per Lale e Gita che sono pronti a tutto per nascondere e proteggere quello che hanno. E quando il destino vuole separarli nella gola rimangono strozzate quelle parole che hanno solo potuto sussurrare. Parole di un domani insieme che a loro sembra precluso. Dovranno lottare per poterle dire di nuovo. Dovranno crederci davvero per urlarle finalmente in un abbraccio. Senza più morte e dolore intorno. Solo due giovani e la loro voglia di stare insieme. Solo due giovani più forti della malvagità del mondo.

Recensioni degli utenti

4 di 5 su 2 recensioni

Bellissimo Di R. Chiara - 3 aprile 2018

È un libro bellissimo che personalmente ho amato e mi è piaciuto il modo in cui si parla di un evento così drammatico. È un ottimo libro È bello il modo in cui si parla dell'amore tra Gita e Lale anche se i personaggi, secondo me, dovevano essere descritti più dettagliatamente.

4 stelle, quasi cinque Di G. Gloria - 17 marzo 2018

Racconto struggente, raccontato in maniera soft per l'argomento orribile. La tematica sempre attuale delle deportazioni nei campi di sterminio lascia terreno fertile per sviscerare tutto ciò che al loro interno poteva succedere, ma tra le brutture della guerra un meraviglioso fiore può sempre sbocciare. Si parla di Lale e Gita e della loro improvvisa storia d'amore che li ha colpiti nel momento più buio delle loro vite. Si incontrano per caso e in un momento capiscono che non potranno più fare a meno l'uno dell'altra. Il libro è relativamente breve, forse sarebbe stato più godibile se fosse stato sviluppato in maniera più profonda. Descrizioni sommarie, personaggi che non si conoscono veramente a fondo, ma descritti quanto basta. Tutto sommato da leggere, scritto bene.

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