Tanto scappo lo stesso. Romanzo di una matta di Alice Banfi edito da Stampa Alternativa

Tanto scappo lo stesso. Romanzo di una matta

Collana:
Eretica
Data di Pubblicazione:
29 gennaio 2008
EAN:

9788862220330

ISBN:

8862220332

Pagine:
118
Formato:
brossura
Argomento:
Problemi personali
Acquistabile con la

Descrizione Tanto scappo lo stesso. Romanzo di una matta

Alice ha tre papà e due mamme, cresce nell'amore e nel caos di una famiglia diversa, si scontra col sesso a soli tre anni, il suo sogno di bambina è diventare una pittrice. Col tempo il sogno di Alice si trasforma in rabbia, che riversa per lo più su se stessa, sul suo corpo: con l'alcool, l'anoressia, picchiandosi e infliggendosi tagli sempre più profondi. Diagnosi: disturbo di personalità borderline. Arriva il primo di una lunga serie di ricoveri in reparti di psichiatria. Si chiude la porta e il mondo rimane fuori. Alice si ritrova in un micro-mondo a forma di corridoio: è all'inferno. Lungo il corridoio, le porte, e per ogni porta un personaggio, una persona, un matto cosicché la storia di Alice si fonde alle storie degli altri. Tutti, per un motivo o per l'altro, legati mani e piedi al letto, assaliti da tre o dieci infermieri. Ma Alice sa sempre liberarsi dalle fascette che stringono polsi e caviglie. Alice vuole fuggire, magari solo per un'ora, ci prova e sempre ci riesce. Tanto, per rientrare basta suonare il campanello.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 10.00

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
5 di 5 su 2 recensioni

libro bellissimoDi B. Francesco-31 agosto 2010

si legge in un attimo, la storia ti avvolge proprio, il come è scritto ti entra dentro e vivi in prima persona le esperienze dell'autrice. Parla della storia di una ragazza che affronta i suoi problemi psichici con tutte le avversità che il mondo della medicina tradizionale le ha fatto incontrare. Bellissimo.

Corriere della Sera FiorentinoDi b. andrea-25 agosto 2008

Corriere della Sera Fiorentino, Domenica 24 agosto 2008, Cultura:   Letteratura: Il romanzo di una matta... che ci fa ridere Alice è forte come il dragone tatuato che le attraversa il corpo. Alice è matta, come dice stracciando il politicamente corretto. Fuma in continuazione, come nelle pagine del libro, parla, spiega ma interroga. "Tanto scappo lo stesso", sottotitolo "Romanzo di una matta" (ed. Stampa Alternativa, 10 euro) è la storia di Alice, che non attraversa il paese delle meraviglie,ma quello dell'incubo dei reparti psichiatrici dove assieme alle camice di forza farmacologiche si legano le persone (se li chiami pazienti, Alice ti guarda male) ai letti per ore e giorni. Tecnicamente si chiama contenzione, in concreto è una violazione dei diritti e della libertà personale molto più frequente di quanto si creda. Il disagio psichico non deve essere una condanna, racconta con sincerità e (auto)ironia Alice Banfi; basta saper ascoltare, accettare la diversità. La storia di anni dentro e fuori i reparti, della lotta per scappare e affermare la propria individualità, scorre tumultuosa. "Io ce l'ho fatta", scrive Alice. E perchè altri possano farlo, perchè non si ignorino i tanti piccoli manicomi pubblici e privati, Alice ci fa ridere e piangere. "Chi è il matto in questa storia?". Mauro Bonciani. (P.S. Mi sono auto votata! Alice).