La tamburina

Uno dei migliori libri di Le Carrè, che fa un buon lavoro nello sviluppo del personaggio di Charlie, un'attrice con tendenze di sinistra radicali che soffre di scarsa autostima e viene reclutata come talpa per stanare un terrorista bombarolo. Gli eventi nella storia sono esposti in modo talmente realistico da sembrare davvero inquietanti, e mostrano la spietatezza necessaria per le azioni contro il terrorismo. L'autore ha speso parecchio tempo nelle ricerche per questo libro, recandosi in Libano e in Medio Oriente, e mostra chiare simpatie per la causa palestinese. Sconsigliato per i lettori interessati solo a emozioni e azione, ma questo vale in generale per tutte le opere di Le Carré.

Romanzo molto avvincete per le scene di azione molto serrate, ma anche di grande spessore psicologico nel caratterizzare i personaggi. Ho molto amato Le Carré in questo romanzo, un po' meno nei successivi. Consigliato