Stretching multidirezionale in terapia manuale vol.1
Principi, metodi. Il rachide cervicale
- Editore:
Marrapese
- Data di Pubblicazione:
- 1997
- EAN:
9788874492602
- ISBN:
887449260X
- Pagine:
- 240
Descrizione Stretching multidirezionale in terapia manuale vol.1
L’autore nell’affrontare lo studio della fisiocinesiterapia e nella certezza che la fisiologia del movimento fosse l’anima della sua professione, si ripropose di intensificare teoria e pratica nell’intento di trovare una risposta agli interrogativi e ai dubbi che continuamente si poneva, dovuti alla perenne constatazione che il movimento da lui osservato fosse in contrasto con quello proposto dalla chinesiologia classica.
Per questo, dopo riflessioni ripetute e continua pratica lavorativa delineò sempre più chiaramente un approccio chinesiterapico che successivamente chiamò Manual Stretching Therapy o meglio Streching Multidirezionale in Terapia manuale, fondando le sue basi sul concetto di Multidirezionalità.
Con questo approccio multidirezionale, l’autore intende che a partire da uno studio delle possibilità direzionali del nostro sistema osteo-artro-muscolare e dall’analisi del movimento effettuato contemporaneamente su più piani di assi, segue un intervento chinesiterapico anch’esso effettuato simultaneamente su più piani.
Studio e conseguente trattamento multidirezionale, possono essere eseguiti a livello di una singola regione, di più regioni o a livello globale, in quest’ultimo caso ricorrendo ad una fisiologia del movimento che tiene in debita considerazione le possibili interazioni tra le varie parti e componenti costituenti il nostro apparato locomotore.
Tale visione tridimensionale, in "contrapposizione" alla cinesiterapia unidirezionale ha subito il particolare interesse che l’autore riserva alle tecniche di allungamento mio-fasciale, siano esse applicate in terapia manuale che posturale.
È questo il motivo per il quale, il principio di multidirezionalità è stato applicato allo stretching che viene utilizzato in terapia manuale.