Strappami il cuore

Dopo essere morta per colpa del fidanzato Robin, Mirta si risveglia, e comincia a mietere vittime, senza controllo. Sara la aiuta a capire come gestire questa sua nuova e terribile esistenza, senza incorrere in pericoli inutili e cerca di insegnarle a non essere crudele come il suo istinto le suggerisce. Tra le due nasce una storia.

Mirta è rintracciata dalla dottoressa Sara Vegas, una sopramorta anche lei, che l'aiuta a sfuggire a un attacco dei ben andanti, una setta che cerca di sterminarli. Mirta scopre un mondo nuovo e viene educata a questa nuova vita, cambia il suo nome in Luna e comincia una storia d'amore con Sara, che però sopravvaluta il loro rapporto.

Strappami il cuore è la continuazione di Non mi uccidere, e parla delle avventura della non morta Luna, rediviva parte di Mirta, una giovane morta di Overdose. Alla sua morte Mirta aveva giurato di non lasciare mai l'amato Robin, ma la sua ricerca è sempre difficile e lei si allontana dall'obbiettivo vivendo nuove avventure nella nuova non-vita.

Dopo una partenza un pò noiosa e ripetitiva, superate le prime cento pagine il romanzo è un crescendo sempre più coinvolgente, dal salvataggio di Mirta/Luna alla sua nuova vita da giovane sopramorta, a ciò che implica vivere come un essere soprannaturale in mezzo ai vivi, fino alla sconcertante scoperta sull'amato Robin e... ma non voglio togliere il gusto di "divorare" questo romanzo che, nonostante l'originale stile di scrittura senza dialoghi diretti, mi sta appassionando sempre di più, fino ad arrivare all'ultimo capitolo della trilogia... Ma il film a quando???

In questo romanzo Mirta/Luna si trova a contatto con altri suoi simili e si innamora di Sara la sua "maestra". Una considerazione: come trama è migliore del primo (ci sono più azioni) ma Mirta/Luna è veramente peggiorata. Per un libro intero (non mi uccidere) ci ha perseguitato con il suo amore immenso per Robin, Robin qui... Robin la... la mia(non vita non ha senso senza di lui bla bla... e poi... incontra una ragazza e cambia sponda... e Robin? è solo un povero sfigato che vediamo solo per pochi momenti... Mah...