Lo strano caso del dottor Jeckyll e di Mr. Hyde

Thriller classico, d'altri tempi. Propone il tema delle contrapposizioni e contraddizioni che sempre intervengono nell'animo umano. La trasformazione dell'essere umano da buono a cattivo, in questo caso, è sollecitata da una pozione. Nella vita quotidiana vediamo trasformazioni per altri motivi. Ho letto anche la versione originale inglese. Consigliato a tutti.

Il confronto tra un romanzo e la relativa trasposizione cinematografica spesso non regge, questo è il caso. Qui si riesce a percepire il pensiero profondo dell'autore che va ben oltre il pur coinvolgente soggetto. Cos'è il bene, cosa il male? Quanto queste componenti sono presenti in ogni "normale" individuo? Naturale la coesistenza e la contrapposizione del bene e del male nell'individuo come nella società, le istituzioni.

Un thriller d'altri tempi ma sempre attuale, un classico. Ripropone il tema delle contrapposizioni e contraddizioni che sempre intervengono nell'animo umano. La trasformazione dell'essere umano da buono a cattivo, in questo caso, è sollecitata da una pozione. Nella vita quotidiana vediamo trasformazioni per altri motivi. Ho letto anche la versione originale inglese. Consigliato a tutti.

Come quasi sempre mi capita, il confronto tra un romanzo e la relativa trasposizione cinematografica non regge. Leggendo si riesce a percepire il pensiero profondo dell'autore che va ben oltre il pur coinvolgente soggetto che ben si presta alla ripresa cinematografica. Cos'è il bene, cosa il male? E quanto queste componenti sono presenti in ogni "normale" individuo. Naturale la coesistenza e la contrapposizione del bene e del male nell'individuo come nella società, le istituzioni?

Non spendo troppe parole sulla già notissima trama. Un noir ben fatto, è un po' un peccato che tutti conoscano sia la storia sia il finale prima di leggere il racconto. Nota personale: che accidenti faceva Jeckill? Anadava a donne, andava a uomini, stuprava bambini, si drogava, amava le pecore? No, perché se l'autore cita una, due, tre, diecimila volte queste turpi abitudini, come minimo il lettore si merita l'elenco alla fine del romanzo!

Un consiglio: se l'avete letto una volta e non vi èpiaciuto rileggetelo...magari in lingua originale, perchè io ho trovato la seconda lettura molto più interessante, forse perchè conoscevo già la storia e mi sono concentrata di più sul contenuto "vero"...