La strana biblioteca
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Supercoralli
- Illustratore:
- Ceccotti L.
- Traduttore:
- Pastore A.
- Data di Pubblicazione:
- 17 novembre 2015
- EAN:
9788806225889
- ISBN:
880622588X
- Pagine:
- 73
- Formato:
- rilegato
Trama La strana biblioteca
Le biblioteche contengono storie. Le storie contengono universi. E certi universi possono essere molto pericolosi. Una fiaba misteriosa sul potere della lettura: liberarci dalla prigione dell'infelicità. Haruki Murakami torna a sorprendere il lettore con una storia surreale. La strana biblioteca è l’ambientazione e la spiegazione dell’intero romanzo dello scrittore giapponese, già autore di Norvegian Wood, che travolge il protagonista e il lettore di un mare di libri. Un ragazzino, sulla strada che lo conduce da scuola a casa, viene rapito. Un uomo lo prende in ostaggio, ma le torture che sembra infliggerli sono strane: lo studente deve imparare a memoria tantissimi libri. Bizzarri personaggi, bibliotecari dalla faccia a macchie, lo conducono in labirinti di scaffali dove dentro sembrano quasi nascondersi pagine e pagine di libri scritti, capolavori universali o esemplari rari di manoscritti. E cosa ci fa in una di queste stanze un uomo con la pelle di pecora? Il ragazzino è impaurito e allo stesso tempo incuriosito dalla situazione. Ma che ne sarà di lui dopo aver imparato tutti i libri a memoria? La missione gli sembra impossibile e il timore che il rapitore voglia poi mangiargli il cervello, per acquisire le informazioni apprese, lentamente si fa strada dentro di lui. In una cella dove è stato rinchiuso dal bibliotecario e dall’uomo pecora, il ragazzo passa le sue giornate a leggere e strane cose accadono attorno a lui. Forse è tutto un brutto incubo, ma l’unica soluzione è fuggire. Come fare? Una ragazza, anche lei molto strana, lo aiuterà nella difficile fuga. Ma ce la faranno? O sarà costretto ad una vita letteralmente tra i libri e divorato dall’inquietante e cattivo bibliotecario? In La strana biblioteca non ci si può fidare di niente e di nessuno, neppure di un buon romanzo.