Stragi naziste in Italia. La guerra contro i civili (1943-44) di Lutz Klinkhammer edito da Donzelli

Stragi naziste in Italia. La guerra contro i civili (1943-44)

Editore:

Donzelli

Collana:
Universale
Traduttore:
Meyer S.
Data di Pubblicazione:
1997
EAN:

9788879893398

ISBN:

8879893394

Pagine:
165
Acquistabile con la

Descrizione Stragi naziste in Italia. La guerra contro i civili (1943-44)

Di fronte al dolore dei superstiti e dei parenti delle vittime, qualsiasi tentativo di analisi e di inquadramento storiografico delle stragi commesse durante l'occupazione tedesca in Italia rimarrà insoddisfacente. Ma la memoria - necessaria e incancellabile - non basta. Sta alla ricerca scientifica cercare di chiarire le responsabilità individuali e istituzionali, mentali e ideologiche.In Italia, oltre ai civili deportati nei campi di concentramento, agli ebrei sterminati, ai militari uccisi dopo l'8 settembre 1943 o morti nei campi di internamento, più di diecimila civili, tra cui molte donne e bambini, furono vittime di atti di violenza commessi dall'occupante tedesco.Prendendo in esame l'episodio delle Fosse Ardeatine, il ruolo di Erich Priebke, il massacro degli ebrei sul lago Maggiore, e alcuni degli eccidi più orrendi, Klinkhammer tenta di delineare una tipologia delle stragi, e di valutare il ruolo e la responsabilità degli alti quadri della Wehrmacht. Un lavoro che getta luce su problemi diversi. Qual era la posizione dell'Italia occupata nel sistema nazionalsocialista di dominio? Quali sono stati i caratteri della memoria collettiva italiana nei confronti degli eccidi? E quali le matrici mentali delle stragi in Occidente?

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 9.30

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti