La strada delle croci
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- Rizzoli best
- Traduttore:
- Alberti V.
- Data di Pubblicazione:
- 18 novembre 2009
- EAN:
9788817036818
- ISBN:
8817036811
- Pagine:
- 498
- Formato:
- rilegato
Trama La strada delle croci
Kathryn Dance, l'agente del California Bureau of Investigation specializzata nella lettura del linguaggio corporeo, deve fermare un potenziale assassino che annuncia i suoi delitti piantando croci con la data del giorno seguente lungo una strada della penisola di Monterey. Ben presto i sospetti si appuntano sul giovane Travis Brigham, oggetto di attacchi feroci su un blog, The Chilton Report, dove è accusato di essere il responsabile di un incidente stradale in cui sono morte due sue amiche. E tutte le vittime sembra vengano scelte proprio a causa dei loro interventi sul blog. Ma Travis scompare, e Kathryn, insieme allo sceriffo Michael O'Neil e al consulente informatico John Boling, deve impegnarsi in una frenetica lotta contro il tempo per scoprire la verità.
Recensioni degli utenti
La strada delle croci-14 maggio 2012
Lo stile investigativo di Katheryne Dance è molto diverso rispetto a quello del più famoso Lincoln Rhyme. De resto le loro abilità sono antitetiche: lui si basa sulla deduzione, lei sull'osservazione. In questo giallo la differenza dell'approccio si sente, e va a scapito della Dance: il thriller risulta alquanto pesante.
Non idonea-14 dicembre 2010
La Dance non è idonea ad essere la protagonista di un libro, può essere invece, come dimostrato in passato, un'ottima comparsa nelle storie di Lincoln Rhyme e Amelia Sachcs. Deaver dovrebbe capirlo e agire di conseguenza piuttosto che proporci storie piatte e senza suspence alcuna come questa
Zero suspence-24 novembre 2010
Deaver non ha capito o fa finta di non capire che la Dance non potrà mai essere protagonista di un suo libro, al massimo una buona comparsa nelle indagini di Lincoln e Amelia. Questo libro è decisamente noioso
Storia credibile per essere USA-6 agosto 2010
Mi è piaciuto abbastanza, anche se qualche pagina in meno non avrebbe guastato. Fra gli scrittori di thriller americani, forse Deaver è quello più attento a tenere la storia su binari credibili e realistici.
Anche Deaver sbaglia-3 agosto 2010
Nonostante l'innata bravura di Jeffery Deaver,quest'opera mi è parsa molto pesante nella lettura. L'unica che non ho molto gradito.