Statuti, territorio e acque nel Medioevo. Perugia e Marsciano. Tevere e Nestóre
- Editore:
Fondazione CISAM
- Data di Pubblicazione:
- 2008
- EAN:
9788879889315
- ISBN:
8879889311
- Pagine:
- 208
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Storia medievale
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Un viaggio tra le località Umbre ed i fiumi-5 luglio 2010
In questo testo l'autrice parte chiedendosi se esista o meno "un'area statutaria marscianese": la risposta a cui perviene è negativa, tuttavia da questa considerazione si dipana tutto un ragionamento che, attraverso il vaglio degli statuti delle località del marscianese (ovvero l'estremità meridionale del contado di Perugia), arriva alla conclusione dell'esistenza di una sorta di "contea idraulica" incastonata tra Tevere e Nestore. Rilevante è anche il fatto che testo analizzi i fiumi anche per come sono visti nelle fonti letterarie: vengono citate la Vita del Beato Giacomo Bianconi da Bevagna, la vita dell'Abate Pietro (fondatore dell'omonimo monastero perugino) ed il celeberrimo trattato "Tiberiadis" del giurista Baldo. Statutaria e narrativa analizzate insieme per vagliare il controverso rapporto tra la città dominante, Perugia, e le acque (Tevere e Nestore in primis, ma anche Caina, Genna e Fersinone) che la interessano ma che non la toccano: una città non "sul" fiume ma "di" fiume, ma che con esso intrattiene un legame alquanto serrato.