SSPL. Guida pratica per l'accesso alle scuole di specializzazione per le professioni legali

Il presente volume, alla sua prima edizione, vuole essere uno strumento utile a districarsi nella normativa che disciplina la Scuola di Specializzazione per le professioni legali (SSPL) e, nel contempo, fornire un contributo essenziale per la preparazione ragionata del test di ingresso.
La struttura è articolata in più parti:
- nella prima, si offre un inquadramento dogmatico delle professioni giuridiche c.d. protette (Avvocato, Notaio, Magistrato), evidenziandone i tratti differenziali, ma anche la formazione di base comune, alla quale sovrintende, appunto, la Scuola di Specializzazione per le professioni legali;
- nella seconda, vengono illustrate le ragioni sottostanti all’istituzione della Scuola, il suo ordinamento didattico e gli organi attraverso i quali la Scuola persegue le sue finalità formative, con particolare attenzione al test di ingresso ed alla prova finale, il superamento della quale costituisce condizione per l’ottenimento del diploma;
- infine, si analizzano in modo approfondito le diverse tipologie di tirocinio formativo che gli specializzandi hanno l’opportunità di svolgere presso gli uffici giudiziari, dagli stages previsti con finalità di formazione pratica dal D.Lgs. 398/1997 alle forme innovative introdotte dal legislatore recentemente.
Segue una raccolta cronologica e ragionata della normativa primaria e dei principali atti del Consiglio Superiore della Magistratura, che ha svolto un primario ruolo di indirizzo ai fini della armonizzazione delle convenzioni sul territorio nazionale, introducendo nel contempo una disciplina di dettaglio per la salvaguardia delle peculiarità dell'attività giudiziaria.
L’ultima parte comprende un’ampia raccolta di quesiti a risposta multipla nelle materie giuridiche oggetto della prova di ingresso alla Scuola (diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto processuale penale e civile) , al fine di consentire al candidato di esercitarsi mediante la simulazione della prova, familiarizzando con i tempi e le modalità dell’esame e procedendo infine alla verifica in concreto della preparazione raggiunta.
Seguono, infine, le batterie di quiz realmente assegnate dal competente Ministero nei precedenti anni accademici, dal 2001 ad oggi, allo scopo di permettere al candidato di trarre dalle stesse spunti di riflessione e di studio.