La sottile linea tra gioia e dolore

"La silloge del giovane Mario Bucci è un lavoro che si manifesta come un percorso di vita, un'antologia omogenea che rappresenta una poesia unica, dedicata all'amore e, nello specifico, ad un amore solo. Ci troviamo di fronte ad un sentimento totalizzante, che non ammette repliche, che influenza i giorni, l'umore, la stessa intera esistenza. È un'opera dedicata "A colei che attraverso l'amore / E attraverso il dolore / Mi ha insegnato a crescere / Ma soprattutto ad amare...". L'intento dell'autore, quindi, è presente e chiaro fin dalle prime pagine, prima ancora di iniziare il viaggio che ci porterà ad esplorare i meandri del cuore." (dalla prefazione)