Sognare l'arcadia. Stefano Torelli «Peintre enchantur» nelle grandi c orti del Nord Europa
- Editore:
Bononia University Press
- Data di Pubblicazione:
- 29 aprile 2014
- EAN:
9788873958741
- ISBN:
8873958745
- Pagine:
- 304
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia dell'arte e stili artistici: dal 1600 al 1800, Pittura e tecniche della pittura
Descrizione Sognare l'arcadia. Stefano Torelli «Peintre enchantur» nelle grandi c orti del Nord Europa
Un destino in "Paesi Oltremontani" segna l'attività di Stefano Torelli (1704-1780), figlio di Felice e Lucia Casalini, entrambi pittori e figure di spicco dell'Accademia Clementina di Bologna. Dopo i primi segnali di un'insofferenza al clima cittadino e soggiorni a Venezia, Napoli e Roma, Stefano lascia l'Italia nel 1739. La carriera lo conduce ad avventurarsi verso il Nord Europa senza fare più ritorno in patria: a Bayreuth, alla corte di Wilhelmine di Prussia; a Dresda (1739-1759), dove diviene pittore di Augusto III di Sassonia; a Lubecca (1759-1761), in cui lavora per il Senato cittadino; e infine alla corte di "Moscovia" (1762-1780), dove è al servizio dell'imperatrice Caterina II, appena salita al trono. Un percorso artistico di successo lo porta a incontrare, nella "civilizzata" Europa, letterati e artisti suoi conterranei (i bolognesi Giovanni Ludovico Bianconi, Luigi Crespi, Serafino Barozzi) nonché scrittori e viaggiatori cosmopoliti (Giacomo Casanova e Jacques-Henri-Bernardin de Saint-Pierre), sognando di "scoprire" un'età felice come quella della mitica Arcadia nelle moderne corti illuminate, per le quali inventa una pittura di seduzioni ammirata da Étienne-Maurice Falconet che lo definisce "peintre enchanteur".