Descrizione La sirena. I delitti di Fjällbacka vol.6
Un mazzo di gigli bianchi e una busta con un biglietto. L'ennesimo. Impegnato nel lancio del suo romanzo d'esordio, Christian Thydell riconosce sul cartoncino bianco che gli viene recapitato prima di una presentazione la stessa calligrafia elaborata che da oltre un anno lo perseguita, e finisce per crollare. A Erica Falck, sua preziosa consulente nella stesura del libro, confessa di ricevere da tempo oscure lettere anonime. Uno sconosciuto lo minaccia di morte, e il pericolo si fa sempre più vicino. Quando dal ghiaccio lungo la costa viene ripescato il corpo di un vecchio amico di Christian misteriosamente scomparso tre mesi prima, l'ispettore Patrik Hedström si convince che tra i due episodi ci sia una relazione e comincia a indagare. Intanto Erica, in faticosa attesa di due gemelli, decide di seguire una pista tutta sua. Chi meglio di lei conosce la psicologia di uno scrittore? Sa bene che, quando si scrive, si finisce sempre per infilare nella trama anche qualcosa della propria vita. Il presente di Fjällbacka torna a intrecciarsi a drammi che hanno la loro origine in tempi lontani, una fumosa e tormentata concatenazione di cause ed effetti che si trascina negli anni, a conferma che i segreti non si lasciano mai seppellire per sempre e che il passato, inesorabilmente, finisce coll'agguantarti.
Recensioni degli utenti
Psicodramma fiacco-20 febbraio 2015
Un po' sbilanciato. La storia gialla sembra passare in secondo piano, e infatti il finale risulta leggermente scontato e fiacco, con le ultime pagine che sembrano il preludio del prossimo libro. Le dinamiche psicologiche prendono il sopravvento su tutto: quelle del protagonista che si perdono nel tempo, in un passato che è sia causa che effetto del suo dramma personale; quelle familiari che coinvolgono la pseudo-investigatrice Erica Falck, tutta presa dalla gravidanza difficile. Tali dinamiche poi si allargano, coinvolgendo anche tutti i altri protagonisti minori. In conclusione, sembra un romanzo diviso in due parti, in cui il finale viene rimandato al prossimo libro. Pur essendo scritto bene, in modo scorrevole, non sembra all'altezza dei precedenti romanzi.