Il silenzio dei rapiti di Jeffery Deaver edito da Rizzoli
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Il silenzio dei rapiti

Editore:

Rizzoli

Collana:
BUR Best BUR
Traduttore:
Massaron S.
Data di Pubblicazione:
13 novembre 2013
EAN:

9788817070447

ISBN:

8817070440

Pagine:
432
Formato:
brossura
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Trama Il silenzio dei rapiti

Kansas. Uno scuolabus viene bloccato da tre evasi che non hanno più niente da perdere: otto bambine sordomute vengono prese in ostaggio insieme alle loro insegnanti e trascinate in un vicino mattatoio. Il capo degli evasi, un sadico pluriomicida, minaccia di uccidere una persona ogni ora se le sue condizioni non verranno accettate, e Arthur Potter, il negoziatore mandato dall'FBI, ha solo dodici ore per convincerlo a rilasciare gli ostaggi. Dodici ore per trovare la giusta linea di trattativa e imparare a ragionare con la testa dell'assassino. Ma mentre si gioca questa estenuante guerra psicologica, all'interno del macabro mattatoio Melanie, un'insegnante sordomuta, si rivela un aiuto insperato.

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4 di 5 su 6 recensioni

Un Deaver superboDi V. Maria-15 aprile 2015

Tutta la storia si svolge in un arco temporale di 18 ore: un gruppo di studentesse viene preso in ostaggio da tre banditi e un negoziatore dell'FBI tratta per il loro rilascio per 18 ore di proposte e controproposte che occupano 500 pagine di libro. Descritto così, il libro sembrerebbe un polpettone duro da digerire, se non fosse che è stato scritto dal grande Deaver, e secondo me è uno dei migliori libri di questo autore che io abbia mai letto (e ne ho letti tanti). Una volta iniziato a leggerlo non si può mollare: ogni pagina ha un colpo di scena, una novità, un enigma da decifrare e, quando tutto è ormai concluso e le pagine che restano si contano sulle dita di una mano, c'è anche il colpo di scena finale... e che colpo di scena!

Il silenzio dei rapitiDi L. E. Vittoria-1 maggio 2012

Deaver ci fa conoscere, attraverso un altro dei suoi romanzi pieni di suspance e di tensione, una realtà che molti ignorano, semplicemente voltandosi da un altro lato: quella della disabilità uditiva. In questo romanzo le vere protagoniste sono le bambine e il loro modo di comunicare, innocenti vittime di tre criminali.

Il silenzio dei rapitiDi M. Caterina-9 febbraio 2012

Il libro narra la storia di un gruppo di bambine sorde mute e delle loro insegnanti tenute in ostaggio da un gruppo di detenuti evasi. Deaver è un gran scrittore e sa narrare le storie con il giusto grado di suspance, caratterizzando a dovere i personaggi e descrivendo nei dettagli le dinamiche che si svolgono sotto i nostri occhi.

Il silenzio dei rapitiDi P. Anita-13 gennaio 2012

Un gran libro: la tensione sale alle stelle durante la lettura. Ci si immedesima in questo gruppo di ragazze sordomute che un gruppo di assassini prende in ostaggio in un mattatoio. Ottima la descrizione della negoziazione e piene di tensione le pagine delle descrizioni delle tecniche di liberazione degli ostaggi.

CoinvolgenteDi l. tonino-5 dicembre 2010

Un libro particolare: un thriller dove gli ostaggi sono delle ragazze sordomute, costrette in un forzato silenzio. Bellissime le scene della liberazione dal mattatoio dove sono rinchiuse. Un romanzo diverso dal solito, ma coinvolgente.

Senza RhymeDi L. Antonino-10 agosto 2010

Il primo libro di Deaver che leggo a non avere come protagonista Lincoln Rhyme, elemento che ammetto aver abbassato un po' il livello di apprezzamento di questo buon thriller, la situazione è ricca di suspance e ci sono alcuni colpi di scena interessanti (nel miglior stile di Deaver) ma il comportamento di due dei personaggi (l'antagonista e il principale negoziatore) non mi hanno convinto completamente, come se qualcosa non funzionasse nelle loro reazioni e nell'epilogo cui il carattere di entrambi avrebbe dovuto portare. Consigliato solo se si è in astinenza da Deaver.