Silenzio assoluto di Frank Schätzing edito da TEA
Alta reperibilità

Silenzio assoluto

Editore:

TEA

Collana:
I Grandi TEA
Traduttore:
Scopacasa P.
Data di Pubblicazione:
18 giugno 2015
EAN:

9788850233649

ISBN:

8850233647

Pagine:
669
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Silenzio assoluto

Che cosa ci fa un ex terrorista a Colonia, mentre la città si prepara all'arrivo dei più potenti della Terra, convocati per l'imminente G8? È la domanda che tormenta Liam O'Connor, fisico irlandese candidato al Premio Nobel e autore di bestseller, in Germania per un tour promozionale. Liam è certo di aver visto proprio all'aeroporto un suo vecchio amico, Paddy Clohessy, un tempo membro dell'IRA e ora, almeno in apparenza, impiegato nella struttura che è al centro della rete di massima sicurezza che circonda la città. Genio per natura (e spesso ubriaco per scelta), Liam non riesce a convincere nessuno del potenziale pericolo: la sua addetta stampa, Kika Wagner, è troppo occupata a fargli rispettare gli impegni presi con i librai e i notabili cittadini per dar retta ai suoi sproloqui; la polizia è travolta da una valanga di problemi ben più concreti; i responsabili dell'aeroporto sono sicuri di aver creato intorno a loro una fortezza inattaccabile. Eppure Liam ha ragione: qualcuno ha deciso che quel G8 è il momento giusto per colpire al cuore la comunità internazionale, per compiere un attentato così eclatante da cambiare per sempre il destino dell'umanità. E soltanto lui può capire sino in fondo la tecnologia avveniristica che si nasconde dietro quel progetto e fermarlo. Sempre che il killer non fermi prima lui.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 12.35€ 13.00
Risparmi:€ 0.65(5%)
Disponibile in 4-5 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Silenzio assoluto
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
2 di 5 su 6 recensioni

Non mi ha colpito tantoDi C. Rosa-24 aprile 2012

Se non fosse per lo stile considererei questo libro davvero noioso! La trama non è nulla di che, ma per fortuna l'autore riesce a dare quel pizzico di qualità grazie alla propria personalità che fa risaltare quel senso di cultura e sensibilità. All'aeroporto di Colonia sta per arrivare il presidente degli Stati Uniti e tutto sembra pronto per garantirgli la migliore sicurezza in assoluto... Peccato che il Cavallo di Troia, un'organizzazione che punta ad uccidere il presidente ha pensato a come non dare nell'occhio! Tutto è pronto... Se non fosse che Liam O' Connor, autore di bestseller scientifici, riesce ad individuare tra la folla un uomo sospetto e da qui iniziano una serie di intrecci davvero passionali.

La 24 ore di Schatzing.Di C. Pierre-8 settembre 2011

Un polpettone esagerato, una una prova di durata della lettura, endurance della scrittura. I suoi libri li ho letti tutti ed ero abituato alle 1000 e rotti pagine solite del tedesco ma questa volta non mi ha suscitato nessun entusiamo. Le troppe minuzie della trama impediscono il decollo della suspence, il protagonista è il solito belloccio-intelligente-eroe-simpatico, è tutto in gran parte poco plausibile. Bocciato, Franz.

Con dueDi D. Veronica-21 febbraio 2011

Nonostante si sappia fin dal principio quale sarà l'esito della missione principale, ciò non toglie gusto alla narrazione né sapore agli intrighi che si sviluppano mano mano, grazie anche ad un'ottima narrazione e a dei personaggi molto ben caratterizzati (a parte Kika, che è insulsa e del tutto superflua). Un po' troppe digressioni politiche o autocompiaciute dei protagonisti. Purtroppo, un uso scorretto e talvolta incoerente della grafia della punteggiatura, qualche refuso qua e là e un grave errore di coerenza hanno un po' macchiato quest'edizione, altrimenti ineccepibile sotto il punto di vista della traduzione, e abbassato il mio voto.

Silenzio assolutoDi G. Silvio-16 novembre 2010

Dopo il giallo storico e la fantascienza catastrofica, l'autore si cimenta con la spy story terroristica. Rispetto ai romanzi precedenti, in particolare "Il quinto giorno", il risultato non è eccelso. La narrazione è complessa, divisa in molti microepisodi che si susseguono. Ma la trama complessiva è relativamente semplice: la messa in opera di uno spettacolare attentato terroristico da parte di un piccolo gruppo di superprofessionisti che si avvalgono di tecnologie fantascientifiche, che dovrà essere sventato (si spera) dai soliti eroi-per-caso, ovvero un fisicoscrittore amante del whiskey e della bella vita e la sua editor. Insomma, la trama classica di una spy story ambientata al giorno d'oggi. Gran parte dei colpi di scena sono ampiamente prevedibili, compreso quello finale, annunciato tra le righe fin da metà libro. I personaggi sono per lo più funzionali alla storia e, in qualche caso, abbastanza poco credibili nel ruolo. Complessivamente è un libro che si lascia leggere, adatto ad un lungo viaggio in treno o per prendere sonno la sera (io ne ho fatto entrambi gli usi) , ma senza alcuna pretesa in più. Peccato! I precedenti romanzi sono ben più interessanti.

interessanteDi B. Silvia-29 settembre 2010

Un giallo interessante e ben costruito che però soffre l'inevitabile confronto con il più noto Il Quinto Giorno, dello stesso autore. La storia è appassionante anche se vi sono divagazioni e lungaggini che interrompono la narrazione e la rendono più frammentaria, forse qualche pagina in meno non avrebbe nuociuto all'architettura generale del racconto. In ogni caso un onesto giallo che certamente vale la pena leggere.

esasperanteDi D. LUIGI-7 settembre 2010

Il plot è avvincente e si presta alla costruzione di un bel romanzo d'azione. Ma l'autore si perde in divagazioni avulse dalla vicenda. Il romanzo viaggia a velocità variabili: a tratti incisivo e avvincente poi, di colpo, lento e pedante. In alcuni particolari anche poco credibile. Un deciso editing ,che avesse eliminato il 30% delle pagine, avrebbe giovato. Non si capisce se lo scrittore è stato pagato a pagina o se vuole mostrare 'quanto è bravo'. Manca una piantina del luogo dove si svolge la vicenda (l'aeroporto di Colonia) per aiutare il lettore ad orientarsi. Si rimpiange la scrittura asciutta ed efficace di un Forsyth.